Nicola Luigi Norcia sindaco di Greci
In seguito alle dichiarazioni rilasciate dall'ex vicesindaco di Greci ed attuale consigliere libero, mi corre l'obbligo di fare alcune precisazioni.
Tolta la sorpresa che mi ha colto nel leggere quanto ha dichiarato sull’iniziativa dei test anti-Covid (in realtà è stato messo al corrente dal sottoscritto, ha ricevuto solo la locandina di avviso tramite whatsapp ma dopo una conversazione tenutasi in presenza).
Iniziativa della quale si è detto soddisfatto complimentandosi addirittura, ragion per cui mi riesce difficilissimo comprendere la natura, lo scopo e la motivazione della sua dichiarazione.
In ogni caso rispondo con ordine.
La decisione di procedere ad uno screening è stata presa di concerto con gli organi competenti, dirigenti dell'Asl, medici, giunta e gruppo consiliare di maggioranza.
La scelta dei test rapidi come è avvenuto, avviene e avverrà in tanti altri comuni irpini, campani e nazionali, nasce dall'esigenza di poter esaminare lo stato di salute della comunità e della popolazione che mi onoro, con orgoglio, di rappresentare.
Sulla scelta del periodo, la risposta è ancora più elementare delle precedenti. Nei primi mesi di pandemia i casi sospetti furono trattati con celerità dall’amministrazione, non si è registrato nessun caso conclamato di positività inoltre vivendo un lockdown nazionale i cittadini hanno rispettato le restrizioni con grande senso civico. Oggi invece siamo tutti inconsapevolmente più esposti al pericolo di contagio.
Purtroppo mi duole constatare che non si è a conoscenza del fatto che Greci non è più un paese Covid free, ci sono state delle positività motivo in più per eseguire ogni controllo proposto.
Il fatto che dallo screening possano risultare dei casi positivi non mi esime dalle responsabilità, ma non può essere certo un motivo per evitare il controllo. Nel caso risultassero delle positività, ovviamente, provvederemo a seguire l'iter preposto.
Infine ritenendo l'illazione assolutamente fuori luogo, trovo pretestuoso anche solo pensare che prendersi cura della propria comunità, da primo cittadino, possa essere visto come un atto di protagonismo.
Forse chi ha rilasciato precedenti dichiarazioni è alla ricerca di protagonismo attraverso consueti articoli giornalistici. Forza grecesi, con il buon senso e uniti supereremo anche questa difficoltà, insieme affrontiamo il virus!