Arzano

Un uomo è stato fermato ai controlli di accesso e di uscita dalla zona rossa di Arzano e ha fornito alle forze dell’ordine come motivo dell’uscita una visita medica urgente ma non era vero. 

Gli agenti, durante il servizio di controllo del territorio, in via Limitone hanno notato un uomo in un'auto in sosta e hanno accertato che si era allontanato da Arzano, comune 'blindato' per troppi contagi. 

Alla richiesta di fornire le proprie giustificazioni, ha detto che si stava recando presso uno studio medico di Afragola e ha mostrato dal proprio cellulare l'immagine di un certificato che attestava l'urgenza del consulto. 

I poliziotti però hanno accertato che il documento fotografato sul telefonino era stato compilato dalla fidanzata dell'uomo, segretaria di uno studio medico, all'insaputa del suo datore di lavoro; la donna, 22 anni, è stata denunciata per falsità materiale in atto pubblico commessa dal privato, mentre l'uomo, 23 anni, è stato denunciato per falsa attestazione a un Pubblico Ufficiale e sanzionato per inottemperanza alle misure anti Covid-19.