Il Napoli è pronto a tornare in campo. Domani, alle 18, gli azzurri sfideranno il Sassuolo allo stadio “San Paolo”. La marcia di avvicinamento al match è stata scandita dalle dita incrociate per le condizioni di Lorenzo Insigne. Gli esami strumentali a cui il capitano dei partenopei si è sottoposto in seguito al fastidio muscolare, accusato lo scorso giovedì a San Sebatian, che lo ha costretto ad abbandonare anzitempo il rettangolo di gioco, hanno evidenziato solo una lieve contrattura. Insigne potrebbe, così, essere addirittura convocato, ma seguirà al massimo la partita dalla panchina. Nessuno vuole rischiarlo e tutti vogliono averlo a disposizione per la gara di giovedì prossimo contro i croati del Rijeka. Sponda emiliana, c'è, invece, il rischio che De Zerbi possa ritrovarsi con l'attacco decimato. Oltre a Caputo, sarebbe indisponibile anche Djuricic. Ieri, intanto, il club neroverde ha comunicato che dai tamponi effettuati sono stati riscontrati tre nuovi casi di positività al Covid-19 nella prima squadra. Si tratta di un calciatore e due membri dello staff. I tesserati in questione, completamente asintomatici, sono stati prontamente posti in isolamento domiciliare. Intanto, il dibattimento del ricorso presentato in Corte Federale d'Appello, avverso la sconfitta per 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione rimediato per la mancata disputa della gara con la Juventus, dovrebbe essere discusso il prossimo lunedì 9 novembre.
Napoli, solo contrattura per Insigne
Lunedì 9 novembre possibile dibattimento del ricorso in Corte Federale d'Appello
Marco Festa