Napoli

"L'avevo detto giovedì sera, dopo la sconfitta con l'Az Alkmaar. Dovevamo prepararci mentalmente e fisicamente. Era un derby, chi ha giocato a calcio sa le motivazioni che trovano i giocatori". Intervistato da Sonia Lantella nel corso di OffSide Serie A, al canale 696 TV OttoChannel, Rino Gattuso ha commentato così la vittoria del Napoli sul campo del Benevento (1-2): "Abbiamo studiato tutte le gare di quest'anno con lo staff per capire come giocava il Benevento. - ha affermato il tecnico azzurro - Roma-Benevento è un risultato talmente bugiardo e sapevamo le difficoltà. Sicuramente nel primo tempo ci siamo fatti sorprendere dalla loro aggressività, abbiamo palleggiato in maniera sterile con pochissimo movimento e pochissimo scivolamento. Abbiamo giocato tanti palloni linea-linea. E loro sono stati molto bravi a non farci giocare. Nel secondo tempo abbiamo avuto più veemenza. C'è stato più movimento senza palla con il dai e vai. Avevamo sempre la soluzione giusta. C'era la consapevolezza che dovevamo fare una grande partita per portare dei punti in casa".

Nei secondi finali il Benevento ha provato anche con Lorenzo Montipò a centrare il pari. Nuovi rischi di un gol dell'estremo portiere, subìto da Gattuso da allenatore del Milan in casa del Benevento il 3 dicembre 2017: "Sono molto scaramantico. - ha aggiunto - Il gol di Brignoli non ricordo se fosse al quarto o al quinto minuto di recupero. Qua l'arbitro ne aveva dati 6. I pensieri brutti sono arrivati, ma per fortuna siamo riusciti a raggiungere la vittoria. Sicuramente non sono stati 20, 30 secondi bellissimi".