Un consiglio dei ministri straordinario e' stato convocato per questa mattina a Madrid dal premier spagnolo Pedro Sanchez. All'ordine del giorno, un nuovo decreto di "stato di allerta nazionale" per far fronte alla seconda ondata della pandemia da Covid-19 che sta colpendo in modo particolarmente duro la Spagna. Il governo ha ricevuto richieste in tal senso da diverse comunita' autonome, in cui i casi di contagio sono in aumento: Paesi Baschi, Asturie, Extremadura, Navarra, Catalogna, La Rioja, Castiglia-La Mancha, Cantabria e Comunita' valenciana, Melilla. La Spagna ha superato nei giorni scorsi il milione di contagiati dall'inizio della pandemia mentre i decessi sono pari a 34.752. Si tratterebbe della quarta volta, da quando la Spagna ha approvato la sua Costituzione democratica nel 1978, che si dichiara uno stato di allarme: la prima volta, nel 2010, durante il governo Zapatero, in seguito a uno sciopero dei controllori di volo, e gli altri due quest'anno per la pandemia (il 14 marzo su tutto il paese, il 9 ottobre solo a Madrid).