La Givova Scafati è pronta al ritorno sul parquet per le gare di Supercoppa Centenario di Serie A2. Il club dell'Agro affronterà la Cestistica San Severo. Palla a due domani alle 18.30 in un PalaMangano rigorosamente a porte chiuse: Scafati è risultata negativa al ciclo di tamponi effettuato dopo il contatto diretto di un tesserato con un caso covid, San Severo ha concluso il percorso successivo alle positività. "Stiamo attraversando una fase delicata della preparazione, perché mancano solo tre settimane all’inizio del campionato. - ha affermato il coach della Givova, Alex Finelli - Abbiamo voglia di riprendere il nostro cammino, con le partite contro San Severo e Napoli. In questo periodo abbiamo lavorato tanto sull’amalgama e la qualità della nostra difesa; in questa fase, infatti, stiamo prestando molta attenzione al nostro gioco e meno alla preparazione della partita. Ma siamo comunque pronti ad affrontare sabato sera San Severo, una squadra solidissima in area, che ha gli stessi lunghi della passata stagione con Ogide, Mortellaro e Di Donato: per noi sarà un’occasione per testare il lavoro che stiamo svolgendo in fase di rimbalzo e di tenuta dentro l’area. Anche il pacchetto esterni del roster pugliese, con Jones, Antelli, Contento e Ikangi è di tutto rispetto, per cui dovremo svolgere un buon lavoro difensivo, in particolare sulla esplosività di Jones e sulla fisicità di Ikangi, per uscirne vittoriosi. E’ un momento di difficoltà per la pallacanestro in generale, per cui i nostri tifosi sono costretti a vederci solo in diretta streaming, ma noi metteremo comunque tutte le energie possibili, per lanciare un forte segnale di entusiasmo".
"Stiamo nettamente meglio rispetto all’ultima partita disputata a Latina, dove si sono messi in luce tutti i nostri difetti. - ha aggiunto la guardia di Scafati, Riccardo Rossato - Nelle successive due settimane abbiamo lavorato tanto e sodo in palestra per migliorarci, conoscerci meglio ed abbiamo fatto importanti passi in avanti. Sabato sera affrontiamo San Severo, una squadra molto ben allenata da Lino Lardo, una nostra vecchia conoscenza, che ha in squadra un americano in più come Contento, ma non solo: non vanno dimenticati i due stranieri Jones e Ogide, che conoscono bene questo campionato, ed il giovane playmaker Antelli, che ha energia e grinta da vendere. Nel complesso, i pugliesi sono un’ottima squadra, che però troveranno sulla loro strada una Scafati agguerrita e migliorata tantissimo, non solo nel lavoro in area e a rimbalzo, ma anche e soprattutto in difesa".
Foto: pagina ufficiale Facebook Scafati Basket 1969