Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sottoposto a sequestro, in un’area montuosa del Comune di Lettere, già utilizzata in passato per l’occultamento di armi, cinquanta munizioni e un caricatore.
In particolare, i finanzieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, nel corso di una perlustrazione di un fondo agricolo coltivato e delimitato da un muro, hanno individuato un’intercapedine all’interno della quale erano nascoste delle cartucce.
Nello specifico, le 32 munizioni calibro 7.65, le 18 munizioni calibro 9, e il caricatore, perfettamente lubrificato e di recente fabbricazione, sono stati scoperti in un barattolo di plastica nascosto all’interno di una nicchia ricavata nel muro in pietra.
Sono in corso accertamenti per individuare il proprietario del fondo e verificare eventuali collegamenti con fatti di sangue e/o intimidazioni.
L’operazione di servizio si inquadra nell’ambito della costante attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli nelle aree più sensibili e a maggiore densità criminale, e riflette le recenti indicazioni del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, in merito all’esigenza di maggior controllo della circolazione delle armi nel napoletano.