Salerno

"La pandemia sta causando una recessione economica  globale  e le analisi sulle sue conseguenze sono drammatiche. Stilare una graduatoria dei settori economici più colpiti è veramente difficile ma senza dubbio ai primi posti di questa triste classifica vi è sicuramente il turismo, il suo indotto e tutta la forza lavoro specializzata nell'accoglienza. Nella stagione estiva 2020 le strutture alberghiere della nostra provincia hanno aperto ai turisti soltanto per pochi mesi da luglio a primi giorni di ottobre". Comincia così la lettera aperta a firma del segretario della Cisal terziario di Salerno, Giovanni Giudice, indirizzata al presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca.

"Al di là delle perdite economiche degli imprenditori, nei prossimi mesi si verificherà un danno ingente ai lavoratori che, dato il numero di giorni di lavoro maturato, non potranno accedere alla Naspi. Al danno segue la beffa. Migliaia di famiglie non avranno alcuna fonte di reddito e si prefigura un inverno molto duro per persone ed economie. Le chiedo, nelle tante decisione che dovrà prendere, di analizzare questo aspetto,  nell'utilizzo delle risorse di  sostegno al reddito di questi lavoratori, soprattutto in considerazione che  gli stessi non possono usufruire degli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione in deroga", si legge nella missiva.

"Pertanto bisognerà prevedere altre forme di sostentamento a queste famiglie che in molti casi sono monoreddito e che vivono esclusivamente di turismo. Confido in una risposta positiva che non potrà essere risolutiva per tanti lavoratori, ma che porterà un sostanziale ristoro alla loro economia familiare", conclude Giudice.