"L'incontro che abbiamo avuto con il ministro per gli Affari europei, Vincenzo Amendola, e' stato positivo perche' abbiamo chiarito alcune questioni di fondo e abbiamo confermato l'esigenza di un adeguato coinvolgimento delle Regioni per la stesura del Recovery Plan che il Governo italiano presentera' all'Unione europea, nell'ambito del Next Generation EU, nei primi mesi del 2021". Cosi' il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini.

"Grazie al lavoro svolto dalla 'Cabina di Regia' delle Regioni per il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, coordinata dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, abbiamo condiviso l'esigenza di un'adeguata concertazione con le Regioni che si incroci con la programmazione dei fondi Ue 2021-2027 e che porti alla condivisione di obiettivi e priorita' strategici. Un altro tema condiviso - ha aggiunto - e' la semplificazione delle procedure che caratterizzeranno l'effettivo utilizzo delle risorse del Recovery Fund con l'obiettivo di rendere le opere e i servizi realizzabili in tempi molto rapidi".

"Quanto al metodo - ha concluso Bonaccini - il ministro ha accolto positivamente la proposta delle Regioni di arrivare a un quadro concertato dei diversi progetti territoriali. Un traguardo sul quale stiamo gia' lavorando anche attraverso istruttorie mirate delle Commissioni della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ed in particolare sempre con il coordinamento della Commissione Affari europei e della Cabina di Regia per il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza". (ITALPRESS)