Con una nuova ordinanza sindacale il primo cittadino di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone, ha disposto la chiusura immediata al pubblico di tutti gli uffici comunali dal 22 ottobre 2020 fino al termine dell'emergenza. Saranno garantite solo le prestazioni essenziali e le urgenze che verranno valutate caso per caso, previo appuntamento telefonico. Un provvedimento "assurdo" secondo il gruppo consiliare L'Alternativa, che insorge contro la decisione del primo cittadino.
"Un'ordinanza che dipinge chiaramente l'assoluta incapacità di gestione dell’emergenza da parte del sindaco e della sua maggioranza consiliare. È proprio nei momenti di emergenza che le istituzioni dovrebbero essere più vicine ai cittadini, continuando a garantire l'erogazione dei servizi, naturalmente nel rispetto delle regole e tutelando la salute di chiunque ne usufruisca, così come quella del personale dipendente. - il duro commento del gruppo consiliare - Oramai le regole di comportamento dettate dagli organismi sanitari sono note da tempo. Abbiamo avuto, dunque, diversi mesi per prepararci, consapevoli che l'emergenza si sarebbe protratta nel tempo, ben oltre il mese di maggio, e che era necessario imparare a convivere con questa situazione. Probabilmente tutto il mondo lo sapeva tranne il nostro sindaco e la sua maggioranza, i quali bene hanno pensato, nel momento in cui si è palesata chiaramente la loro incapacità di programmazione e gestione, di assumere la scelta più semplice per chi non sa assolutamente cosa fare: chiudere." Concludono da "L'Alternatina" promettendo di portare l'argomento all'attenzione del consiglio comunale "nell’augurio che nel frattempo il sindaco si ravveda o quantomeno, alla luce della parziale modifica sopraggiunta, spieghi le motivazioni alla base di questa scelta che ha generato allarme tra i cittadini."