Ancora una volta le residenze per anziani tra le più colpite dal covid. A Valle di Maddaloni in una struttura si sono registrati ben 13 casi, 10 tra gli anziani ospiti, 3 tra i sanitari. Contingenza che ha portato alla decisione di dividere la struttura in due ali: quella dei covid positivi e quella dei negativi.
Il sindaco di Valle, Buzzo, ha così commentato: “Ho sentito la direzione sanitaria che mi ha spiegato che l’Asl ha dato ordine di una sanificazione degli ambienti e di una divisione della struttura. I pazienti risultati positivi infatti sono tutti in buone condizioni cliniche. Ragion per cui restano in isolamento nella struttura che si è attrezzata per la loro quarantena. Sono risultati positivi anche tre operatori sanitari di cui uno soltanto è residente nel mio comune. Il contagio è stato molto contenuto perché proprio dall’inizio di ottobre, visto l’aumento dei contagi in provincia, la direzione della Rsa aveva reso più rigide le regole per le visite dei parenti – spiega Buzzo -. Chi voleva far visita agli ospiti veniva accompagnato una sala isolata dove veniva presa la temperatura, invitato a pulire le mani e a dare una serie di informazioni. Non sappiamo come il contagio possa essere avvenuto, ma visti gli ingressi più selezionati, la notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno".
Focolaio in una residenza per anziani: 13 casi covid
10 anziani e 3 operatori sanitari contagiati
Redazione Ottopagine