Montella

Coronavirus: sono 41 le persone ricoverate nel Covid Hospital di Avellino. Nella Palazzina Alpi del Moscati dedicata alla cura e assistenza dei malati covid restano, attualmente, solo otto posti disponibili. E' delle ultime ore la notizia dell'aggravarsi delle condizioni di salute di un uomo di Montella ricoverato ad Avellino. Il 56enne era stato ricoverato nei giorni scorsi, poi il peggioramento delle sue condizioni cliniche ha imposto ai medici l'applicazione della procedura di respirazione assistita. "Siamo un paese di grandi dimensioni e di riferimento per l'area dell'Alta Irpinia, ma in momenti come questi, credetemi, ci riscopriamo una piccola e raccolta famiglia. Siamo tutti vicini ai familiari, anche loro alle prese con il contagio. Dolore che si aggiunge alla sofferenza nel vedersi isolati e lontani da un proprio caro in un momento così difficile. Come sindaco e come montellese sono vicino a tutti loro, e come i miei concittadini siamo riuniti nella speranza che l'incubo coronavirus, il dramma della pandemia svanisca per sempre". Intanto domenica in paese arriverà l'unità mobile dell'Asl per eseguire nuovi tamponi. Circa 40 quelli ancora da fare in paese per circoscrivere del tutto il contagio. "Ci sono stati cluster diversi, contagi che sono avvenuti in gruppi familiari- spiega Rizieri Buonopane -. Ora ci auguriamo che con i tamponi eseguiti riusciremo a bloccare il virus".

Intanto in Campania il sistema sanitario è alle prese con l'impennata di ricoveri di malati covid.  La mappa degli obiettivi per i posti letto nella Regione Campania per affrontare il covid19 prevede 140 posti letto nell'Asl di Caserta e 58 nell'Asl di Avellino, mentre sono 110 i posto previsti per l'Asl di Salerno. Sono queste alcune delle cifre che emergono dall'ultimo documento dell'Unita' di Crisi per l'attuale fase del contagio. Per quanto riguarda le aziende ospedaliere, a Salerno il Ruggi d'Aragona dovra' avere 165 posti letto (di cui 32 di terapia intensiva, 16 di sub intensiva e 117 di degenza), l'Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento 89 posti (16 di terapia intensiva, 18 di su intensiva e 55 di degenza), il Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta 63 posti (24 intensive, 10 di sub-intensiva e 29 di degenza), il Moscati di Avellino 103 posti di cui 20 di intensiva e 52 di degenza. Coinvolti anche i policlinici universitari con la Federico II di Napoli prevista a quota 77 posti letto con 20 di terapia intensiva, 12 di sub-intensiva e 45 di degenza, mentre l'universita' Vanvitelli di Caserta dovra' avere 50 posti letto con 6 terapie intensive e 50 degenze.