Napoli

Una vera e propria emergenza come quella vissuta in Lombardia nelle prime settimane della pandemia e' ancora lontana ma l'aumento velocissimo dei contagi allarma per quello che potrebbe accadere nelle terapie intensive. Soprattutto al Sud. Soprattutto in Campania, la regione che piu' di altre, in questa seconda ondata, si e' trovata a fronteggiare l'avanzare di nuovi contagi.

Continua a salire infatti il numero dei positivi e si assottiglia il margine di sicurezza tra i posti letto disponibili e il numero dei contagiati che presentano sintomi tali da rendere necessario il ricovero. 

Se la disponibilita' complessiva in degenza ordinaria e' di 820 posti, 700 dei quali risultano gia' occupati, le unita' complessive di terapia intensiva ammontano invece a 110, 47 quelle ancora libere. Questi i dati della Regione mentre le autorita' nazionali ne accreditano oltre 300.

Una differenza che potrebbe essere spiegata con quelle che erano state le previsioni di crescita. Napoli resta la provincia che presenta una maggiore sofferenza. L'Azienda dei colli (che comprende gli ospedali Monaldi, Cotugno e Cto) e' al limite della capienza, tanto che si lavora per trasformare il Cto in Covid center. Situazione simile per i policlinici universitari della Federico II (39 letti dedicati al Covid su 850 totali) e della Vanvitelli (27 per il Coronavirus su 450 complessivi), ma anche i Covid center dell'Ospedale del Mare e del Loreto mare sono in difficolta'. Nel primo sono occupati tutti i posti di terapia intensiva (6) e di degenza ordinaria (30), il secondo ha due posti liberi in subintensiva (occupati 8 su 10) e uno in degenza (39 su 40).

Per liberare ulteriori spazi e consentire agli ospedali di accogliere anche pazienti affetti da altre patologie, la Regione sta individuando i cosiddetti Covid Resort, strutture residenziali che ospitano persone positive che non possono restare a casa per la quarantena.

Un lavoro questo che in realtà sarebbe già dovuto finire a luglio, quando nell'ordinanza n. n.63 del 24/07/2020 è stato dato mandato alle Aziende Sanitarie di individuare alberghi Covid da riservare alla quarantena di pazienti asintomatici.

Per il momento si ha notizia solo di una residenza allestita presso l'Ospedale del mare: avra' 22 stanze per piano e ospitera' fino a 176 positivi.