Napoli

Sconfitta con il risultato di 3-0 a tavolino e penalizzazione di un punto in classifica. Arriva la stangata per il Napoli da parte del giudice sportivo e, quanto immaginato alla vigilia del verdetto, si conferma: sta per iniziare un lungo percorso legale che potrebbe superare anche l'ambito sportivo con il richiamo al tribunale amministrativo regionale di riferimento.

Il primo ricorso sarà formulato presso la Corte Sportiva di Appello, ma la società azzurra sembra già sicura di una conferma della decisione presa dal giudice Gerardo Mastrandrea. "Gli atti delle aziende sanitarie delineano un quadro che non appare affatto incompatibile con l'applicazione delle norme specifiche dell'apposito protocollo sanitario FIGC": ecco il punto chiave nel verdetto che il Napoli punta a ribaltare. Cinque giorni di tempo per presentare il ricorso alla Corte Sportiva d'Appello con una sentenza attesa per i successivi 15 giorni e entro un mese dall'avvio della pratica.

Collegio di Garanzia del Coni e Tar sarebbero i passi successivi della Società Sportiva Calcio Napoli per una vicenda lontana dalla conclusione e sulla quale si è espresso anche il sindaco del capoluogo partenopeo, Luigi de Magistris: "Juve-Napoli: chi ama lo sport ed è sportivo vince sul campo, ecco perché è sgradevole il 3 a 0 a tavolino, indipendentemente dalla forma ed a maggior ragione ai tempi della pandemia dove l'etica viene prima della regola.  - afferma il primo cittadino su twitter - Può anche vincere la legalità formale, ma perde la giustizia".