Mirabella Eclano

Mirabella Eclano sotto attacco del coronavirus tra screening a raffica e qualche polemica.  L'assessoreD'Ambrosio non accetta accuse sul caso del focolaio esploso dopo una gita di molti residenti andato in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo.

 

"Non e' il momento di colpevolizzare ne’ di fare la caccia alle streghe ma occorre solidarietà - spiega l'assessore D'Ambrosio-. La morale non ce la meritiamo noi nella misura in cui non se la meritano gli altri Comuni in cui si sono e purtroppo si stanno ancora attualmente registrando aumenti di contagio da covid.Siamo arrivati all’assurdo di indicare come untori addirittura quei nonni che si sono riuniti per andare a fare una preghiera o delle persone  che svolgevano legittimamente la loro attività. Ora condanneremo anche i poveri pazienti costretti per motivi di salute a sottoporsi alla dialisi? Eppure non mi pare che chi punta il dito contro di noi non abbia avuto sul proprio territorio locali aperti fino a notte inoltrata con assembramenti di avventori senza mascherina. Puntare il dito è sbagliato, nessuno di noi è esente da questo virus che ti blocca la vita, i contatti e la socialità .e nessuno di noi può dire di non essere stato a rischio soprattutto nei mesi precedenti anche indipendentemente da atteggiamenti poco accorti. Questo momento è delicato perché sta coinvolgendo molte famiglie, con tutto il carico di responsabilità e angoscia che ne consegue quindi usare le parole giuste e in modo corretto è importante. A Mirabella poi abbiamo iniziato sin dai primi casi accertati di positività uno screening di massa , a partire dalla scuola e dalle classi che erano venute a contatto per prime col virus, logico che maggiore è il numero di tamponi a cui sottoponi la gente e maggiore è la percentuale di positivi che viene fuori. Nei prossimi giorni , ne sono già stati predisposti circa altri 300 nel tentativo di “ mappare” e circoscrivere questo maledetto virus il più presto possibile e uscire da questo incubo velocemente e questo mi pare da responsabili piuttosto che il contrario.".