Al Training Center di Castel Volturno sono arrivati gli ispettori della Procura Federale della FIGC. La visita è stata effettuata per acquisire informazioni sulla cosiddetta “bolla” nella quale è entrato, dallo scorso lunedì, il “gruppo squadra” azzurro in seguito ai casi di positività al Covid-19 di Zielinski ed Elmas. Analizzata tutta la documentazione inerente all'applicazione del protocollo anti Covid-19. All'interno del perimetro, che comprende i campi di gioco e l'hotel adiacente, i tesserati del Napoli stanno osservando l’isolamento fiduciario disposto dall’Asl; il provvedimento che ha impedito agli uomini di Gattuso di raggiungere Torino, domenica scorsa, per il match contro la Juventus. In tal senso, cresce l'attesa per il verdetto del giudice sportivo, che ieri ha rinviato la decisione in attesa di avere a disposizione ulteriori elementi. Tra le ipotesi c'è quella di una penalizzazione di un punto per il Napoli, qualora fossero rilevati irregolarità nel rispetto delle norme del già citato protocollo, ma senza la sconfitta per 3-0 a tavolino, con il conseguente rinvio della partita al prossimo 13 gennaio. Si vedrà. Intanto, in giornata, è stato effettuato un nuovo giro di tamponi. L'assenza di nuovi casi, comunicata nel pomeriggio di ieri, lascia ben sperare in merito al contenimento del contagio in seguito al contatto con il focolaio nel Genoa. L'auspicio, ovviamente, è che il dato venga confermato anche degli esami odierni.
Napoli, gli ispettori della FIGC a Castel Volturno
Controllo della "bolla" in cui è in quarantena, da ieri, il "gruppo squadra" azzurro
Marco Festa