Più corse da Apollosa a Benevento e viceversa. Lo annuncia il comune di Apollosa: "Il problema più sentito da sempre nei piccoli paesi è quello del trasporto pubblico che ha visto negli anni una riduzione delle corse a pregiudizio dei cittadini. Anche ad Apollosa negli anni si era assistito a una riduzione delle corse che venivano garantite solo nel periodo scolastico, e comunque solo per le fasce orarie di entrata e uscita da scuola. Da anni, in uno con l'azienda Mazzone che gestisce il Trasporto Pubblico Locale per la tratta Apollosa - Benevento, abbiamo cercato di incrementare il numero di corse, per rispondere alle esigenze di cittadini che privi di patente o di auto, per lavoro, studio o per commissioni, avevano l'esigenza di raggiungere la città, presentando formale richiesta di autorizzazione di ulteriori corse alla Regione Campania. Finalmente, la Regione ha intensificato il numero di corse ed in via sperimentale, da Lunedì 12 ottobre e fino al 31 dicembre, ci saranno tre ulteriori corse: una con partenza alle 8:20 da Apollosa per Benevento, un’altra da Benevento per Apollosa alle 11:30 ed in fine una da Apollosa per Benevento alle ore 12:15. Per fronteggiare l'emergenza covid-19, già dal 1° ottobre la corsa delle 6:50 da Apollosa per Benevento è stata raddoppiata con un secondo pullman.
Le corse sono svolte con pullman nuovi con sistema di aerazione che rispettano i protocolli COVID-19 e con sollevatore idraulico per portatori di handicap.
Continua dunque l'impegno dell'Amministrazione che grazie alla proficua interlocuzione con il titolare della ditta Mazzone, Luca, tende a superare gli ostacoli alla mobilità delle persone.
Altro obiettivo sarà quello di avere il biglietto unico integrato tra la ditta Mazzone e la ditta Trotta con i bus urbani della città di Benevento. Ora tocca si cittadini serve utilizzare i mezzi pubblici, gli studenti possono utilizzare l’abbonamento regionale UNICO Campania, e oggi con la corsa delle 8:20 da Apollosa anche gli universitari potranno utilizzare agevolmente il pullman. La sperimentazione serve per verificare quante persone utilizzeranno il servizio, laddove si rileveranno pochi utenti, sarà inevitabile la definitiva cancellazione da parte della Regione".