Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha commentato “positivamente il superamento dei due decreti, diventati poi legge del Governo giallo-verde, Conte-Di Maio-Salvini, che produssero una contrazione dei diritti costituzionali''.
Ma se da un lato l’ex pm valuta in maniera positiva le anticipazioni del decreto, dall’altro evidenzia che “c’è ancora da fare tanto. Sicuramente la protezione rafforzata nei confronti dei migranti è da salutare positivamente, ma bisogna fare di più sulla concessione della cittadinanza e quindi anche sul documento di identità, tema su cui alcuni sindaci ci siamo esposti, e bisogna fare di più anche sulla protezione di chi in mare non fa abusi ma difende la vita umana e attua la Costituzione per salvare le vite umane. Leggeremo il decreto - ha aggiunto il primo cittadino partenopeo - che però credo vada ancora migliorato attraverso la discussione pubblica nel Paese, la dialettica democratica e il lavoro che ci auguriamo sia proficuo della Camera e del Senato''.
De Magistris ha infine ricordato che nei confronti dei decreti sicurezza targati Salvini ''alcuni sindaci, in particolare io e il sindaco di Palermo, si schierarono fortemente a difesa della Costituzione contro l'abuso del diritto da parte del Governo e per questo fummo anche denunciati ma alla fine abbiamo avuto ragione attraverso il massimo consesso di difesa della Carta costituzionale, che è la Corte Costituzionale''.