Si sono vissuti momenti di tensione all’ingresso del pronto soccorso dell’Ospedale Cotugno di Napoli, centro di riferimento per le malattie infettive ed eccellenza internazionale per I’m trattamento dei pazienti Covid-19.
Alcune ambulanze, con a bordo pazienti covid positivi, sono rimaste in fila per lungo tempo, a causa del numero di posti letto già occupati.
La situazione, hanno fatto sapere i vertici del centro di riferimento regionale per le malattie infettive, ora è rientrata sotto controllo. Sono stati, infatti, convertiti in posti letti destinati ad altri covid positivi ulteriori 8 posti di terapia intensiva.
Anche su altri ospedali oggi si è registrata la pressione di arrivi di ambulanze presso i nosocomi.
Sono i primi effetti della crescita del numero dei contagi.
I pazienti Covid ricoverato sono in totale 130, di cui 16 in subintensiva e 8 in terapia intensiva (di cui 4 intubati).
Nella giornata di ieri, fa sapere il direttore generale dell'Azienda dei Colli, che comprende anche il centro regionali di riferimento per le malattie infettive, Maurizio Di Mauro, è già stato convertito un reparto dell'ospedale. “In serata era pieno anche quello. Questo significa che la domanda di ricoveri aumenta. Sono persone che presentano una patologia conclamata da Covid-19, per quanto la percentuale maggiore di contagiati è asintomatica. Siamo pronti a una ulteriore programmazione per convertire altri reparti - aggiunge - la rete ospedaliera regionale può reggere".