Napoli

La Polizia Municipale di Napoli ha intensificato i controlli sul fronte del trasporto scolastico e contro l’attività dei parcheggiatori abusivi. 

Per quanto riguarda il settore del trasporto scolastico, l'attività del nucleo di polizia turistica è stata mirata non solo alla verifica del rispetto delle norme che disciplinano il servizio da parte degli operatori ma anche all'accertamento dell'osservanza delle specifiche misure di contenimento della diffusione del covid 19, fissate dal DPCM del 7 settembre. I controlli sono stati effettuati nelle strade adiacenti piazza Carlo III dove sono presenti numerosi plessi scolastici. Gli agenti hanno elevato una multa del valore di 530 euro a un operatore autorizzato perché trasportava uno studente sul sedile anteriore, in violazione delle norme anti covid, mentre un'altra multa è stata elevata nei confronti di un uomo risultato non essere il titolare del veicolo regolarmente adibito al trasporto scolastico. Il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo per due mesi. 

Multato anche un conducente abusivo che utilizzava per il servizio un veicolo immatricolato per uso proprio e che era stato anche modificato con l'aggiunta di sedili così da aumentare il numero di posti senza aggiornamento della carta di circolazione. Anche in questo caso si è proceduto al fermo amministrativo del mezzo e anche all'obbligo di ripristino del numero di posti indicato dalla carta di circolazione. I controlli della polizia locale ai bus scolastici proseguiranno anche nei prossimi giorni per garantire la sicurezza degli studenti. Gli agenti sono stati impegnati anche nel contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi. In particolare il Comando della polizia municipale ha disposto interventi nei luoghi dove sono segnalate le maggiori criticità.

e dunque nei quartieri di Chiaia, Vomero, Fuorigrotta, Centro storico e in alcune aree periferiche. Sono stati 57 i verbali elevati per un totale di circa 44mila euro e sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria 24 parcheggiatori abusivi perché “più volte verbalizzati reiterando la condotta illecita''. Tra i denunciati, anche un parcheggiatore abusivo che non indossava la mascherina e dunque non si atteneva alle disposizioni per il contenimento epidemiologico prevista dall'ultima ordinanza regionale che ne stabilisce l'obbligo anche all'aperto. La polizia locale ha inoltre segnalato i nominativi per verificare se sono anche indebitamente percettori del reddito di cittadinanza.