Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, lancia la sua idea per le amministrative partenopea della prossima primavera, sottolineando la voglia di creare una strada politica che garantisca la continuità sul percorso degli ultimi 10 anni di governo arancione della città. De Magistris ha voluto anche fare un passaggio per rispondere alla richiesta che è arrivata ieri dalla direzione metropolitana del Partito Democratico, di aprire un’alleanza con M5S per chiedere una discontinuità rispetto proprio all’amministrazione attuale.
''Noi partiamo aperti al dialogo con le altre forze ma con la consapevolezza che allo stato, se dovessi fare una previsione, ci sarà un patto nazionale tra Pd e M5s, un patto di partiti, e quindi noi stiamo lavorando alacremente sulla città, che è la priorità, ma anche alla costruzione di una squadra, pronti a dialogare ma anche ad andare da soli perché per noi è prevalente l'interesse della città, la continuità sulla linea dell'onestà e della rinascita e sviluppo di Napoli. Noi presenteremo un candidato sindaco e una squadra di cui io sarà volentieri allenatore. Noi non vogliamo solo partecipare ma vincere. Ma - ha sottolineato il sindaco - bisogna vedere che cosa intendono per campo largo. Il dialogo noi lo abbiamo messo in campo e non c’è alcun atteggiamento di chiusura nei confronti di nessuno ma da come si stanno configurando le cose è evidente che adesso si parte per correre un campionato da avversari politici perché mentre a livello nazionale c’è una prospettiva di dialogo a livello locale vedo che il linguaggio è completamente diverso''.
De Magistris ha affermato che i partiti ''devono decidere che considerazione hanno dell'esperienza napoletana: se è di superamento, di discontinuità o al massimo pensano di considerarci solo come interlocutore al tavolo allora saremo avversari se invece sarà dato un contenuto concreto a frasi belle, come quelle pronunciate in questi giorni da Fico, allora può esserci un altro tipo di ragionamento ma siamo a settembre''.