In attesa dell’insediamento del nuovo Consiglio regionale da cui gli amministratori atripaldesi, di maggioranza (Pd) e di opposizione (Udc), si aspettano molto per vedere realizzati una serie di progetti che giacciono nei cassetti di Palazzo Santa Lucia, si fanno i conti col mancato finanziamento di Giullarte. Il terzo di fila. E’ dal 2012, infatti, dalla sfarzosa edizione da 100mila euro che la rassegna internazionale di artisti di strada non viene riproposta per mancanza di fondi. La giunta Caldoro neanche quest’anno ha deciso di inserire la proposta del Comune di Atripalda fra le iniziative turistiche di rilevanza nazionale ed internazionale finanziabili attraverso i fondi del Piano strategico per il turismo. L’evento, denominato “Splendori d’Irpinia tra passato presente e futuro”, messo in campo dall’Amministrazione comunale di Atripalda con Avellino, Candida, Manocalzati, Mercogliano e San Potito Ultra comprendeva una nuova edizione della mostra “Dogana degli Artisti” con annessi laboratori, la 18^ edizione di Strada” Giullarte; la rassegna per bambini “ Bimbidays”, l’happening musicale “Atripalda Jazz Encounters”, il concorso a premi per writers murali “Abellinum Street Art” in memoria del compianto direttore Elio Parziale e le visite guidate a monumenti, cantine e palazzi storici della Città. Unica consolazione il finanziamento da 200mila euro del Festival Internazionale del Cinema “Laceno d’oro” presentato dal Comune di Avellino di cui Atripalda è partner.
Gianluca Roccasecca