Cava de' Tirreni

Terremoto in casa Cavese. Massimiliano Santoriello ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente e amministratore unico dei blufoncé. A determinare la decisione la manutenzione dello stadio "Lamberti" con un duro affondo nei confronti del sindaco Vincenzo Servalli.

Il comunicato - "Il sottoscritto Massimiliano Santoriello, nella qualità di amministratore unico pro tempore della Cavese 1919 Srl, conclusasi la competizione elettorale e, quindi, certo della circostanza che il proprio intervento non possa essere strumentalizzato per fini politici (del tutto estranei agli interessi sportivi della Cavese Calcio), esprime vive congratulazioni all'illulstrissimo signor sindaco Vincenzo Servalli per la conferma elettorale. Nel contempo, però, sente la necessità di manifestare il proprio profondo rammarico per aver dovuto, sempre più frequentemente, riscontrare la lontananza ed il disinteresse delle Istituzioni per le sorti della società. Difatti, nonostante rilevantissimi sforzi personali ed imprenditoriali, e pur avendo la Cavese Calcio e l'intera comunità di Cava de' Tirreni dovuto già scontare un anno di esilio nella città di Castellammare di Stabia (che si ringrazia per l'ospitalità), la società della Cavese 1919 Srl ha dovuto riscontrare la circostanza che lo stadio "Simonetta Lamberti" di Cava De' Tirreni, a pochi giorni dall'inizio del campionato, versa in condizioni di precaria - o quantomeno non soddisfacente – manutenzione, in violazione di innumerevoli obblighi e normative Federali e di Lega. Ciò benchè, sin dal lontano 2018 o quantomeno dagli inizi del 2019, l'Amministrazione Comunale sia stata compulsata da continue e puntuali istanze, via PEC ufficiali, tese a preservare e/o sensibilizzare un diverso approccio conservativo degli impianti sportivi, onde renderli compatibili con lo svolgimento dell'attività professionistica. Il distacco, le mancate risposte ed il disallineamento nella comunicazione; la mancata comprensione da parte delle Istituzioni degli enormi sforzi profusi dalla Cavese 1919 Srl, per il solo bene della città di Cava de' Tirreni e dei cavesi, ha, quindi, portato lo scrivente alla sofferta determinazione di invitare l'illustrissimo signor sindaco a ricercare, entro la fine della presente stagione sportiva, potenziali acquirenti della società, a differenza del sottoscritto, di suo gradimento, non potendo il sottoscritto continuare a essere ignorato, senza aver mai ricevuto un minimo cenno di risposta. Quanto sopra nella piena consapevolezza di cedere una società senza debti, ma con moltissimi crediti ed un immenso patrimonio tecnico sia di prima squadra, sia di settore giovanile. Diversamente, non procederò all’iscrizione al prossimo campionato. Con la presente rassegno anche le dimissioni da presidente e da amministratore unico."