È il giorno di Milik alla Roma. Preso atto della volontà della Juventus di non dare seguito ai contatti degli scorsi mesi, e dopo un lungo giovedì di riflessione, l'attaccante polacco sta accantonando l'iniziale riluttanza al trasferimento in gialloroso. Operazione da 25 milioni di euro, di cui 7 di bonus, con la formula del prestito con obbligo di riscatto, che rende necessario il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2021, con il Napoli, prima della cessione. Questa mattina, a Innsbruck, Milik effettuerà una prima parte delle visite mediche per verificare lo stato del ginocchio destro e di quello sinistro. Una volta arrivato l'ok dall'Austria, la Roma darà il via libera ad altre visite mediche, ovvero quelle di Dzeko, atteso dalla Juventus. Per definire l'affare c'è, però, un nodo principale da sciogliere. Il centravanti polacco vuole un documento che attesti la rinuncia, da parte di De Laurentiis, alla causa per richiesta di risarcimento civile, per un importo pari a circa 300mila euro, che il presidente degli azzurri aveva intentato in seguito al famoso “ammutinamento” nella scorsa stagione. Intanto, a fronte di chi va, c'è chi non dispiacerebbe se restasse. È il caso di Koulibaly, che Gattuso sarebbe ben lieto di avere ancora alle sue dipendenze qualora non arrivasse l'offerta tra i 75 e gli 80 milioni necessaria per acquistarne il cartellino. La convinzione del tecnico calabrese è che, con la permanenza del senegalese, e, magari l'arrivo di Veretout per rinforzare il centrocampo, lottare per lo scudetto sarebbe davvero possibile.
Napoli, è il giorno di Milik alla Roma
Intanto, Gattuso sogna Veretout e sarebbe ben lieto di avere ancora alle sue dipendenze Koulibaly
Marco Festa