Roccapiemonte

E' stata inaugurata questa mattina a Roccapiemonte la nuova delle polizia locale e dei servizi sociali in una struttura confiscata alla camorra. 

“La collocazione del nuovo Comando di Polizia Municipale in un bene confiscato alla criminalità, credo rappresenti la massima espressione di legalità per una città, inserirvi poi gli uffici dei servizi sociali e lo sportello Informagiovani, unendo quindi sociale e legalità. E’ un obiettivo fortemente voluto. Tra l’altro, speriamo a breve di poter ospitare anche un presidio dei Carabinieri nell’attuale sede dei vigili in via della Pace. Sarebbe un traguardo eccezionale per garantire ancora più protezione al nostro territorio. Un passo alla volta stiamo provando a migliorare la vivibilità della città”. Così il Sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano.

Taglio del nastro, questa mattina, per la nuova sede della Polizia Municipale, in via Roma, struttura confiscata alla camorra, dove sono stati dislocati anche i servizi sociali, così da garantire maggiore privacy in occasione degli “incontri protetti”. Presente alla cerimonia di inaugurazione anche il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e numerosi esponenti politici, tra cui i Sindaci di Nocera Inferiore Manlio Torquato, di Castel San Giorgio Paola Lanzara e di Siano Giorgio Marchese, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Roccapiemonte, autorità civili, religiose e militari.

“Un segnale importante nel nome della legalità e della sicurezza, temi sui quali la Regione sta lavorando senza soste” ha sottolineato il Governatore De Luca che si è soffermato anche su altri argomenti, come quello del risanamento del fiume Sarno e dell’imminente apertura dell’anno scolastico in Campania.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Comandante della Polizia Municipale di Roccapiemonte Graziano Lamanna, dal consigliere comunale delegato alla polizia locale Valentina Galotto, da coloro che hanno creduto nella possibilità di intercettare fondi regionali e portando a termine il progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata, e cioè gli Assessori Annabella Ferrentino e Roberto Fabbricatore e i dipendenti comunali Giovanna Salzano e Mario Ferrante.

Per l’operatività effettiva della struttura, con il trasferimento di tutti gli uffici di Polizia locale, servizi sociali e informagiovani, bisognerà attendere la fine dell’anno e cioè non appena verranno completati i lavori di collegamento delle utenze telefoniche, indispensabili per qualsiasi attività pubblica.

“E’ stato un lavoro molto faticoso, con un iter burocratico lungo e numerosi adempimenti, ringraziamo l’architetto Germano Sessa, la ditta Edil Plinio che si sono spesi tanto. Un lavoro frutto della collaborazione intensa e indispensabile tra parte politico-amministrativa, uffici dell’Ente e grazie alla sinergia con la Regione Campania” hanno dichiarato Ferrante, Salzano e gli Assessori Fabbricatore e Ferrentino.

Presente anche il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato. "La presenza simbolica del nostro Sindaco, trova ragione  oltre che per vicinanza territoriale anche perché il Comune di Nocera Inferiore ha altresì presentato proposte progettuali per l’ emergenza abitativa di unità immobiliari, in risposta all’ Avviso per l’ individualizzazione di interventi finalizzati al riuso e alla rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata nell’ ambito dell’ accordo in materia di sicurezza, legalità e coesione sociale promosso dalla Regione Campania e dal Ministero dell’ Interno. Gli immobili in oggetto sono siti in Via Fucilari n°72 ( parco Franca) e alla via  Eduardo Astuti n° 105 (parco di Luggo). Gli interventi previsti per questi immobili, consentiranno di ospitare tre nuclei familiari con prole." fanno sapere dall'amministrazione comunale. Il costo complessivo dell’ intervento è pari a 361mila euro, ed è stato  interamente finanziato dal POR Campania FESR 2014- 2020. I lavori sono stati consegnati in primavera  e sono in corso di ultimazione per l’immobile di Via Astuti. Sussistono lungaggini amministrative per l’ immobile di Via Fucilari. Nell’ elenco dei beni confiscati alla criminalità organizzata e destinati al patrimonio del Comune di Nocera inferiore, ci sono ulteriori 3 abitazioni , 1 terreno e diversi box. "L'Amministrazione Torquato si è posta quale obiettivo prioritario il pieno utilizzo dei beni in questione sia perché l'aggressione ai patrimoni mafiosi si è dimostrata uno degli strumenti più efficaci per la disarticolazione delle aggregazioni criminali sia perché il valore simbolico della restituzione alla collettività dei beni illecitamente sottratti assume una particolare rilevanza sociale." concludono dall'amministrazione. 

Al termine dell’evento, non è mancato un gesto in ricordo della piccola Maria. La neonata trovata morta in una siepe qualche giorno fa. Il luogo del ritrovamento era proprio in un parco situato a via Roma, a pochi metri dalla nuova sede della polizia municipale. Il sindaco Carmine Pagano, insieme agli assessori, ai dipendenti comunali ed ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, si è voluto dirigere sul posto per deporre dei fiori, in ricordo della piccola.