Napoli

Un legame profondo quello che lega Nino D’Angelo con San Pietro a Patierno, il quartiere della periferia nord di Napoli dove il cantate è nato. Questo rapporto sarà suggellato da un murales Jorit che sulla facciata di un edificio di 4 piani, vicino alla strada ove ha abitato la famiglia di Nino D’Angelo. Il dipinto misurerà 12 metri e raffigurerà come sempre il volto dell’artista napoletano. 

Un omaggio che il quartiere ha voluto tributare a D'Angelo il quale non solo non ha mai nascosto le sue origini ma le ha sempre dichiarate con fierezza, portando ovunque nel mondo, assieme alla sua musica, anche il nome di San Pietro a Patierno.

"Il legame con il quartiere di origine e l'orgoglio mai nascosto di appartenere a una comunità  spesso dimenticata e bistrattata dalle istituzioni ma storicamente laboriosa, operaia e artigiana, è uno degli aspetti che ho sempre apprezzato di più del percorso artistico di Nino D'Angelo - afferma Jorit -. Per questo, quando mi è stata prospettata l'idea di un murales raffigurante il suo volto a San Pietro a Patierno ho accettato con entusiasmo. D'Angelo è un'icona, un simbolo della cultura popolare di Napoli, ed è bello che un'opera di street art con il suo volto possa contribuire in qualche modo a riqualificare il contesto urbano del quartiere in cui è nato".

"La gente di San Pietro a Patierno mi ha sempre mostrato grande affetto - spiega Nino D'Angelo - e questo regalo che mi ha fatto ne è la conferma. Ringrazio tutte le persone del quartiere per una sorpresa bellissima che mi ha anche emozionato e che suggella per sempre il mio rapporto con questa parte di Napoli dove ho iniziato la mia carriera. E ringrazio anche Jorit che ho sempre ammirato per la sua arte e la sua originalità. È un onore per me essere 'rappresentato' da lui".