Pontecagnano Faiano

I senatori Felicia Gaudiano e Francesco Castiello e il consigliere regionale Michele Cammarano chiedono “chiarezza sui meriti istituzionali. La realtà contraddice gli slogan elettorali del governatore De Luca. La concessione per l’aeroporto è una conquista della task force del M5S contro 20 anni di buco nero ed oltre 20 milioni di euro di denaro pubblico sprecato, per ragioni di potere e spartizioni politiche”.

“L’aeroporto Costa d’Amalfi e i collegamenti ferroviari verso le aree interne rientrano nella grande strategia di sviluppo del Mezzogiorno. Un successo del M5S. È ora di fare chiarezza e sgombrare ogni dubbio sulla paternità dello sblocco delle concessioni e delle opere infrastrutturali ferme da decenni. L’aeroporto di Salerno è emblema dell’ennesimo fallimento dei governi regionali Bassolino, Caldoro e De Luca. Una gestione politica che ha speculato a fasi alterne su un progetto mai decollato, valso comunque a sprecare decine di milioni di fondi pubblici”: lo denunciano i senatori Felicia Gaudiano e Francesco Castiello e il consigliere regionale Michele Cammarano.

“A dispetto di annunci roboanti e di slogan elettorali del governatore De Luca e del suo delfino Luca Cascone, è solo grazie al nostro impegno che siamo riusciti a ottenere che il ministero dell’Economia firmasse la concessione ventennale necessaria per rendere operativo al 100% l’aeroporto “Costa d’Amalfi”. Una svolta non soltanto per il territorio della provincia di Salerno, ma per l’intero Meridione”, insistono gli esponenti all’interno del Senato Gaudiano e Castiello.

A “paternità fittizie che contrastano con la realtà”, i rappresentanti istituzionali fanno appello a tutte le forze politiche alla sinergia e al senso di responsabilità di tutti i livelli istituzionali, affinchè i risultati positivi ottenuti nelle infrastrutture vengano capitalizzati in opportunità per gli operatori economici e per una seria pianificazione turistica a vantaggio del territorio.

“Le uniche azioni messe in campo da De Luca, che certificano la sua gestione fallimentare del tema aeroporto, sono stati i provvedimenti con cui, in ogni legge di bilancio regionale degli ultimi tre anni, ha puntualmente finanziato la ricapitalizzazione dell’aeroporto di Salerno con 15 mln di euro, per rimediare all’unica cosa prodotta dalle amministrazioni pubbliche che si sono succedute nel controllo della struttura: ossia un buco superiore ai 20 milioni di euro”, conclude Cammarano.