Continuano le nascite di caretta caretta sul litorale salernitano. E’ sicuramente l’estate delle tartarughe in Cilento. La settimana è iniziata con altre 94 tartarughe marine nate ad Ascea, 20 salvate grazie all'intervento del Team della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e volontari. I cuccioli erano rimasti bloccati in profondità nel nido. Si è chiuso anche il nido di Marina di Camerota presso il lido Penelope con 71 nati, di cui altri 6 piccoli liberati dall'équipe della SZN al momento dello scavo per il conteggio finale.
Circa 11 i nidi che dovranno schiudersi nelle prossime settimane. In particolare, probabilmente per il caldo registrato in questi giorni di settembre, mercoledì è iniziata una schiusa anticipata dal quarto nido di Ascea e ad Acciaroli con 48 nati. La scorsa notte, si è chiuso il presidio al nido di Tartaruga marina a San Mauro Cilento, con 62 nascite. Ad immortalarle c'era Alfio Giannotti, amministratore dell'associazione culturale Naturat. Gli esperti della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie marine stanno raccogliendo i dati sulle nascite per analizzarli e raccontarci scientificamente quali e quanti fattori ambientali possono avere influito su questa notevole stagione estiva di deposizione e schiuse di uova di tartarughe marine.
Oltre 30 i nidi ritrovati sulle spiagge del litorale salernitano. Grazie all’impegno e al lavoro di Turtle Point - Centro Ricerche Tartarughe Marine Portici, l’associazione Naturart, collaboratori del Turtle Point della Stazione Zoologica Anton Dohrn e diversi volontari è stato possibile monitorare continuamente le nascite delle piccole carette carette.