Ariano Irpino

Manifesti elettorali persino sulle bacheche funebri ad Ariano. E' successo in via Calvario, nei pressi dell'ufficio postale, dove allertata dal commissario straordinaro Silvana D'Agostino è intervenuta la polizia municipale per rilevare e sanzionare l'ennesima affissione selvaggia e in questo caso ancora più grave, su persone da poco decedute, ad opera di attacchini irresponsabili e le cui colpe non si possono addossare sui candidati. 

Ma non è l'unico episodio. Basta farsi un giro in molte zone periferiche e rurali della città, dove ognuno fa il bello e il cattivo tempo. Eppure gli operai dell'ufficio tecnico comunale hanno allestito in più punti della città pannelli specifici assegnando ad ogni partito il proprio spazio pubblicitario elettorale.

Viene però rivolto un appello a tutti gli aspiranti sindaci e ai vari candidati alle amministrative e regionali ad essere più civili e soprattutto ad ammonire le loro squadre addette all'affissione di manifesti. Una campagna elettorale seria si misura anche da queste azioni. Intanto si provveda a chiedere immediatamente e pubblicamente scusa ai familiari di quei defunti. 

Scuse che non sono tardate ad arrivare da parte della persona in questione: "Si è trattato di un episodio grave ed increscioso. Avevamo dato chiare disposizioni sulle modalità di affissioni, ad Ariano come in altre realtà. Ci scusiamo con la popolazione e i familiari dei defunti ai quali va tutta la nostra sincera vicinanza."