Quattro giorni in Sardegna e la scoperta dolorosa di essere positiva al Coronavirus. La 50enne di Pratola Serra risultata positiva al Coronavirus pochi giorni fa lancia un appello sentito e accorato a tutti i vacanzieri. Un appello al senso di responsabilità e sicurezza a fare il tampone.
Lei, lo scorso 19 agosto di ritorno da una brevissima vacanza in Sardegna si era sottoposta al test rapido. Il risultato era stato negativo. Ma la 50enne aveva deciso comunque di essere certa del suo stato di salute e così si era sottoposta anche al tampone. Poche ore e l’amaro verdetto: positiva al coronavirus. Era stato lo stesso Governatore De Luca ad invitare tutti i cittadini campani a collaborare e segnalare rientri rischiosi, da mete fuori regione. Senza dimenticare i rientri dall’estero che, per decreto, vanno segnalati all’autorità sanitaria locale.
La donna ora ha deciso di condividere la sua personalissima esperienza spiegando che quella attuale è una partita delicatissima che si gioca tutta sul senso di responsabilità e rispetto del prossimo. “Volevo supportare le vacanze italiane - dice - ma la mia Breve tappa in Sardegna è risultata “Positiva” in tutti i sensi. Consiglio a chi torna da quella terra di farsi “tamponare” , spontaneamente per tutelare TUTTI! Il Covid c'è. Non nascondetevi!"“La donna ha trascorso solo quattro giorni in Sasrdegna.
Nessuna vacanza scatenata tra feste e locali. Un lungo week end dedicato alle bellezze paesaggistiche.
Ironia della sorte mentre lei risultata positiva al Covid 19 gli altri compagni e compagne di viaggio no.
“Proprio questo particolare deve indurre tutti a riflettere su quanto la guardia debba restare sempre alta – spiega -.Io mi sono sottoposta ai controlli per amore della mia famiglia e invito tutti a fare altrettanto”.