“Non è obbligatorio per i venditori ambulanti del mercato indossare la mascherina.” Lo ha comunicato l’amministrazione comunale di Baronissi. Una precisazione che si è resa necessaria dopo alcune polemiche nate in seguito a una segnalazione fatta da un consigliere della città. Il consigliere aveva, infatti, denunciato che pochissimi degli operatori ambulanti indossavano i dispositivi di protezione, chiedendo maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e un intervento dall’amministrazione.
Pochi minuti fa, la comunicazione del sindaco ha chiarito la vicenda:
“A seguito di errate comunicazioni sull’uso della mascherina protettiva da parte degli ambulanti mercatali diffuse da un consigliere comunale di Baronissi, l’Assessorato al Commercio del Comune precisa che non vi è alcuna obbligatorietà in capo ai mercatali di utilizzo della mascherina protettiva in quanto ciascun banco alimentare è di per se conformato con distanziamento di almeno un metro operatore - cliente.” scrivono dall’amministrazione.
Fino al 31 luglio era, in effetti, in vigore un’ordinanza che prevedeva l’obbligatorietà dell’utilizzo della mascherina per gli operatori mercatali. Dal 1 agosto quel provvedimento non è più in vigore. “La presente nota al fine di fornire corretta informativa alla cittadinanza con auspicio che non si ravvisino ancora casi di comunicazioni prive di fondamento peraltro da organismi o soggetti non istituzionalmente deputati. - ha aggiunto l’amministrazione - L’Assessorato al Commercio del Comune di Baronissi ringrazia, con l’occasione, la Presidenza Provinciale dell’Anva per la fattiva collaborazione e confida nella riconosciuta sensibilità della categoria di osservare nel periodo emergenziale ogni massima cautela nell’espletamento della propria attività per scongiurare e limitare al massimo il rischio contagi. Il Mercato settimanale di Baronissi è sicuro ma la prudenza non è mai troppa!”