“Valuto se a fine agosto bisognerà chiedere o meno al governo di bloccare nuovamente la mobilità tra Regioni”. Così De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdì: “In una decina di giorni decideremo se fermare la mobilità regionale, salvo ovviamente i casi di lavoro e motivi sanitari che giustificano gli spostamenti: ci regoleremo sulla base dell'andamento dei contagi anche in altre regioni d'Italia”.
De Luca ha annunciato che “Oggi ci sono 68 nuovi contagi in Campania, potevamo far finta di non vedere ma abbiamo deciso di affrontare la situazione sapendo che i contagi sarebbero saliti, meglio qualche contagio in più che lasciar circolare persone infette”.
E sulle regioni del Nord: “Sono sconcertato per il fatto che alcune regioni non hanno ritenuto di rendere obbligatorio per i cittadini che rientravano dall'estero di sottoporsi al tampone e di porsi in isolamento domiciliare, continuo a guardare con grande preoccupazione a scelte che a me sembrano poco responsabili. Il governo ha deciso i tamponi per chi viene da Grecia, Spagna, Malta e Croazia, noi abbiamo deciso i controlli qualsiasi sia il Paese di provenienza dei turisti che tornano, perché abbiamo registrato contagi in Bulgaria, Romania, Egitto, Santo Domingo, Messico. Era assurdo per noi limitare a quei quattro Paesi. Poi ho assistito con sconcerto al fatto che alcune regioni del nord non abbiano ritenuto obbligatorio per i cittadini che tornavano dall'estero l'obbligo del tampone o l'isolamento, una scelta irresponsabile". 
Il governatore, sulla base dell'alto numero di contagi ha invitato a indossare sempre la mascherina "Ma correttamente, non sotto il mento".