Undici milioni di mascherine, da far indossare a tutti i ragazzi di scuola dai 6 anni in su. Così per il rientro in sicurezza da settembre. Arcuri, commissario all'emergenza, lo ha anche annunciato: “Saranno distribuite 11 milioni di  mascherine gratuite al giorno alle scuole. A disposizione di studenti  e personale. E saranno distribuiti anche 170mila litri di gel  igienizzante la settimana, in modo da rispondere ai requisiti di base: protezione individuale, igienizzazione mani e screening” Le mascherine andranno indossate da tutti gli studenti, esclusi i bimbi sotto i 6 anni: di tutto questo si e’ discusso nei vari incontri che si sono succeduti per la ripartenza della scuola. Con l’indicazione che sono “infondati” i timori dei presidi sulla responsabilita’”.
 

l Comitato ha poi esaminato il documento elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in collaborazione con l’Inail, che fornisce della linee guida per gestire i casi di contagio. «Sicuramente ci saranno – aveva detto il coordinatore del Cts Miozzo -. Abbiamo 8 milioni di studenti e due milioni di persone che lavorano. Questa è quasi una certezza».

Il caso positivo, comunque, non comporterà in automatico la chiusura delle scuole di un paese, della regione o della provincia, ma bisognerà «di volta in volta esaminare il contesto con Asl e presidi, la specifica situazione e se necessario mettere in quarantena una classe o se necessario mettere in quarantena l’intera scuola». «Questo sarà discusso con le strutture sanitarie locali e con il dirigente didattico e di volta in volta verrà studiata la soluzione più opportuna».