Secondo gli investigatori sarebbe stata la gelosia il movente dell’omicidio di Francesca Galatro. La donna, di 66 anni, è stata ritrovata con un coltello piantato nel cuore nella sua stanza presso la casa di accoglienza nella quale viveva, a Vallo della Lucania. A fare l'agghiacciante scoperta una delle operatrici della struttura.
E’ stato convalidato l’arresto per il compagno della donna che avrebbe, nel corso dell’interrogatorio, anche confessato. L’uomo era in stato di fermo da martedì. Da quanto è emerso, sembrerebbe che i due stessero anche preparando il matrimonio. Resta da chiarire se il presunto assassino abbia agito da solo. L’autopsia sul corpo di Francesca è prevista per venerdì 21 agosto. La notizia della morte della donna ha fortemente scosso l’intera comunità. Tra i tanti messaggi e commenti che sono stati fatti, anche quello dell'Arcigay di Salerno che ha richiesto giustizia per Francesca. La donna, originaria di Buonabitacolo, laureata in ingegneria e con esperienza d’insegnante, si era sottoposta qualche tempo fa all'intervento per cambiare sesso.
"A tutte e tutti sento di voler ricordare che non siete sole o soli, esistono associazioni e servizi che possono esservi di aiuto. Arcigay a Salerno offre supporto legale e psicologico così come sosteniamo tante e tanti in difficoltà. Dico ancora: denunciate, non abbiate paura! Su questo caso, infine, confermo che siamo pronti a costituirci parte civile per tutelare il ricordo e la dignità di Francesca e di tutte le vittime della violenza omobitransfobica" , scrive il presidente dell'associazione, Francesco Napoli.