177 casi in una sola settimana: tra focolai in una casa di cura, in strutture recettive e la bolla esplosa dei contagi dall'estero.
E' decisamente la settimana peggiore dall'inizio dell'estate e dall'inizio delle riaperture in Campania sotto il profilo Covid: 177 casi vuol dire una media di oltre 25 nuovi positivi al coronavirus ogni giorno. Troppi. Troppi per non destare preoccupazione.
E infatti si è cercato di correre ai ripari, istituendo una mini zona rossa a Sant'Antonio Abate per circoscrivere l'area in cui è esploso un focolaio e rendendo obbligatoria l'autodenuncia di chi rientra dall'estero.
Da valutare l'impatto dei rientri, la partita si gioca tutta là: finora soltanto le persone che si sono autosegnalate alle Asl di competenza, in 3 giorni, dallo scorso 13 di agosto, sono state 6194, rimanendo in media nella prossima settimana si arriverà a oltre 10mila persone di rientro dall'estero ( e che si sono autodenunciate). Una situazione che indurrebbe quasi alla preghiera: se emergesse la positività solo del 5 per centro dei rientranti sarebbe disastroso per la Campania.