Diecimila persone hanno applaudito ieri sera al successo elettorale dalla consigliera regionale d’Irpinia. I festeggiamenti per l’elezione di Rosetta D’Amelio, che dai banchi dell’opposizione passerà a quelli di guida e di comando, hanno registrato la partecipazione non solo di tutta la cittadinanza lionese, quanto dell’intera provincia.
A complimentarsi sul palco allestito in Piazza Vittoria e costellato da decine e decine di stand, anche il cantautore napoletano Nino D’Angelo, che ha espresso parole di stima e auguri per il lavoro che attende la neo eletta consigliera. La presenza di Nino D’Angelo a Lioni al fianco di D’Amelio non è stata una novità, né una sorpresa inaspettata: già in occasione delle elezioni regionali del 2010, il cantautore era stato a Lioni al suo fianco, e la possibilità di una sua presenza sul palco era circolata in paese già nel primo pomeriggio.
Il discorso della rappresentante regionale dei democratici ha sancito un patto autentico con la popolazione: petrolio, operai forestali, disoccupati, politiche sociali e donne saranno al centro della prossima agenda regionale. Un canovaccio di idee e progetti da disegnare e costruire grazie al filo diretto con l’Europa e con i finanziamenti europei, per colmare il gap della progettazione e di uno sviluppo ancora frenato.
Nella foga della passione e dei ringraziamenti, D’Amelio non ha dimenticato un passaggio fondamentale su Lioni, descrivendola come una comunità in grado di accogliere e foriera di grandi progetti. Non solo. Nel ringraziare per il sostegno ricevuto, ha anche lanciato un appello a recuperare unità e coesione, soprattutto a chi “nonostante fosse del suo stesso partito non l’ha votata” ha detto a chiare lettere.
Sul palco intanto, a sostenere il suo discorso, anche il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, Massimo Paolucci, l’Onorevole Luigi Famiglietti, tanti amministratori, come i sindaci di Teora, Montemarano, Sant’Angelo ed altri, oltre ai vertici del Partito di Via Tagliamenti giunti da Avellino.
Il successo elettorale incassato dalla consigliera regionale intanto, apre di fatto la partita per le amministrative per il 2016. Al termine del secondo mandato, Rodolfo Salzarulo si prepara a cedere il testimone ad un successore, o all’eredità politica cittadina.
Elisa Forte