Hanno dato tutti esito negativo i centinaia di test rapiti effettuati nei comuni di Celle, Futani e Omignano nel corso degli ultimi giorni. A renderlo noto i vari sindaci tramite messaggi via social.
In particolare, sono stati 122 i tamponi effettuati nel comune di Celle. Il primo cittadino Gino Marotta, con soddisfazione, ha sottolineato che il comune di Celle e Poderia è dunque “Covid free”.
“Rivolgo un invito a tutti i cittadini e ai tanti ospiti/amici che in questi giorni e nei prossimi saranno presenti nel nostro Comune di rispettare le ordinanze e le raccomandazioni delle autorità competenti.” Ha aggiunto la fascia tricolore.
Grande successo per la campagna di screening anche a Futani. Nella centrale Piazza Granci sono stati eseguiti 191 tamponi e un ugual numero di test rapidi. Questi ultimi tutti negativi.
“Nei prossimi giorni si sapranno i risultati dei tamponi che verranno tempestivamente comunicati agli interessati. “ ha comunicato l’amministrazione comunale di Futani, ringraziando i tanti partecipanti per la sensibilità è responsabilità dimostrata, e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno che ha reso possibile lo screening.
Tutti negativi i tamponi effettuati anche nel comune di Omignano.
“Con particolare soddisfazione posso dire che lo screening di massa, eseguito il giorno 5 agosto, con 130 tamponi effettuati alle categorie più esposte, ha registrato esito negativo.” Ha scritto il sindaco di Omignano, Raffaele Mondelli.
“Un risultato importante che testimonia ancora una volta il grande ed impegnativo lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale di Omignano a tutela della salute dell’intera comunità.
Rinnovo ancora una volta il mio personale ringraziamento all’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, al Sindaco di Pollica Stefano Pisani nonché membro, quale delegato dell’ANCI, della task-force regionale, sempre attento e disponibile nel suo ruolo, e ai volontari della Protezione Civile, per la preziosa e gratuita collaborazione offerta, e al senso civico mostrato da parte dei nostri concittadini nel comprendere che quanto è stato fatto era solo nel loro esclusivo, e per noi doveroso, interesse.”, conclude il primo cittadino.