Scafati

"A Scafati serve un'amministrazione comunale che governi la città e non in eterna campagna elettorale". Così il gruppo di Scafati Arancione commenta la lettera di Cristoforo Salvati alla sua maggioranza.

"Dopo un anno sono stati effettuati tanti mini-rimpasti: un record tutto italiano. Ecco perché è inaccettabile che un sindaco annunci, in piena campagna elettorale, una resa dei conti tra i suoi alleati seppur nascosta sotto mentite spoglie. Abbiamo bisogno di un sindaco che non si complimenta con il suo assessore per la candidatura alle regionali, ma di un primo cittadino che si preoccupi di ciò che non va sul territorio. Salvati sapeva a cosa andava in contro quando ha deciso di candidarsi a sindaco di Scafati. Perché adesso si comporta in questo modo? A settembre cosa succederà? Nella giunta comunale non sarà riconfermato chi non avrà sostenuto il candidato sponsorizzato da "chi comanda"? Tutto questo modo di fare politica la città di Scafati non le merita. Dopo uno scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, il secondo nel giro di 20 anni, la comunità scafatese meritava un governo migliore", il commento del gruppo di opposizione.