Cava de' Tirreni

"Potere al Popolo ci sarà. Alle amministrative 2020 per la città di Cava de’ Tirreni parteciperemo per portare una formazione politica giovane e sfrontata. Il risultato che ci aspettiamo ci restituiscano le urne, è di essere con la nostra presenza quello scossone che occorre alla città per credere in un cambio di rotta". Così, in una nota, i militanti annunciano il loro impegnoa alla prossima tornata elettorale.

"Pensiamo che i tempi richiedano nuove soluzioni e nuove menti. Per questo abbiamo voluto una lista composta soprattutto da under 30 e da attivisti storici lontani dalle parole addomesticate della politica di apparato ma tessitori con impegno autentico e reale di pratiche mutualistiche. Il nome del candidato sindaco non poteva che essere quello di Davide Trezza, 28 anni, tra i fondatori nel 2018 di Potere al Popolo e oggi tra i coordinatori nazionali". 

Idee chiare per il candidato sindaco: "Vogliamo ripulire le istituzioni da una classe dirigente ancorata al passato che anno dopo anno, non sapendo dimostrare reale capacità di visione e trasformazione, ha soffocato ogni sana crescita - denuncia Davide Trezza - un buco nero comodissimo in cui sono sparite tutte le nostre aspettative di futuro costringendo intere generazioni ad abbandonare le proprie famiglie per cercare fortuna altrove. Ai ragazzi come noi diciamo: uniamoci. Riprendiamoci la città, adesso tocca a noi decidere". 

Nel programma elettorale, al primo posto l'impegno a bloccare la fuga dei giovani, lavoro, tutela e valorizzazione della risorse collegate all’ambiente, innovazione e sostenibilità, programmazione e promozione turistica, cultura, diritto alla casa, spazi, politiche sociali e servizi. "La politica in questi anni ha smesso di aver cura del futuro, impegnandosi in progetti a crescita zero. Abbiamo bisogno di ripartire dal basso, facendo tutto quello che c’è da fare immaginando il futuro", il monito di Potere al popolo.