Benevento

Come ampiamente annunciato sono Mino Mortaruolo e Antonella Pepe i candidati del Pd alle prossime elezioni: da un lato il consigliere regionale uscente, dall'altro la Pepe che a dispetto della giovane età ha alle spalle una lunga gavetta tra i dem. 
L'ufficialità ieri in assemblea: attorno alle candidature di Mortaruolo e Pepe un consenso di circa l'80 per cento dei sindaci. 
Non mancano le polemiche: oltre a Del Vecchio, che le ha esternate nei giorni scorsi rivendicando una candidatura della città capoluogo, non rappresentata, anche alcuni Giovani Democratici sono intervenuti con una nota: "Collegialmente per il bene comune. Ci teniamo a prendere le distanze dal metodo poco democratico di agire della Segreteria Provinciale perché non vogliamo apparire come complici; la verità è che fino ad ora siamo stati succubi di decisioni prese in sordina evitando il confronto con i membri (in particolare la base) del partito. L’unica nota positiva è rappresentata dal Circolo Cittadino, che ci ha da subito accolto, in particolare per quel che riguarda eventi di matrice culturale, che spesso ci ha supportato e fatto sentire parte di una famiglia. Con profondo rispetto verso tutti gli organi, i militanti e gli iscritti, dal primo all'ultimo, abbiamo ritenuto doveroso esprimere il nostro disappunto perché è inaccettabile che all'esterno (e anche all’interno) il PD Sannita sia considerato un giocattolo nelle mani di pochi. Rivendichiamo il rispetto di un elemento fondamentale dello Statuto del Partito Democratico: l'unità del Partito.La Segreteria Provinciale preferisce far prevalere metodi e forme di una "dittatura della maggioranza", che non ha nulla a che vedere con ciò che dovrebbe essere una comunità politica, per lo meno come la intendiamo noi".

Valentino dal canto suo replica: "Apprendo , durante i lavori in corso dell’assemblea provinciale convocata da giorni, della dichiarazione a mezzo stampa di iscritti dei GD di Benevento. Le dichiarazioni rese, del tutto fuori luogo e probabilmente "condizionate da altri  fattori esterni", mi hanno sorpreso. Da segretario di federazione ho assunto, proprio di recente, la decisione anche di fornire luoghi  e spazi fisici proprio in federazione per  accrescere la presenza nelle dinamiche e crescita del Partito da parte delle nuove generazioni. Sono disponibile a capire le ragioni di tali esternazioni, confermando, come sempre, la mia  disponibilità a confrontarmi e valutare le eventuali proposte da sottoporre all’attenzione del Partito. Come sempre.......anche con la presenza, se ritenuto, di chi è stato “ debitamente avvisato quali organi di partito competenti", non avendo a riguardo alcuna notizia".