Un help desk per l'orientamento sull’intercettazione dei fondi europei. La proposta arriva dal gruppo di Scafati Arancione. “Si tratta di una nostra idea già inserita nel programma elettorale delle scorse elezioni amministrative. Pensiamo che la giunta deve attuare questo sportello visti i problemi continui che il bilancio del Comune di Scafati” hanno spiegato. “Bisogna scrollarsi il passato alle spalle. Qualora non si fosse capito, oggi è necessario avere quelle competenze necessarie per intercettare fondi vitali per un paese come Scafati, sull’orlo del baratro finanziario.
Attraverso la programmazione europea sarebbe possibile fare grandi cose per un paese come Scafati che negli ultimi anni ha letteralmente gettato alle ortiche milioni di euro. Serve una pianificazione seria, fatta da esperti del settore e perché, attraverso una partnership con le università. In questo senso nasce l’idea dell’help desk, già sperimentata con successo da tanti comuni. Uno sportello gratuito dove poter orientare persone fisiche e giuridiche all’intercettazione di fondi europei. La presenza di un “consulente” sarebbe disposta dopo accordi gli enti di ricerca o con le università. Di opere flop dopo pochi mesi ne siamo a conoscenza da anni ormai. Ecco perché questa nostra proposta e idea la mettiamo a disposizione dell'intera comunità, con la speranza che l'amministrazione ne comprenda il potenziale.
Restiamo vigili e attenti sull'operato di questa amministrazione comunale. Da sempre diciamo che serve trasparenza e dunque ora è arrivato il momento di far diventare il Comune una casa di vetro. Scafati ha più che mai bisogno di strumenti capaci di uscire dalla tenaglia dei problemi di bilancio e i fondi europei sono la risposta. Speriamo non resti solo sui documenti del nostro programma elettorale. Utile ricordare, infine, che siamo stati gli unici a parlare in campagna elettorale di una delega ad hoc, nell’ambito della giunta, ai finanziamenti europei”.