Campioni del Mondo a confronto. Due generazioni che hanno vissuto la gloria iridata in due momento diversi. Ad Ostia, precisamente al Centro Federale, è andata in scena la sfida più incredibile degli ultimi anni nel mondo della pallanuoto. Gli iridati di Shangai 2011 hanno sfidato quelli di Gwanju 2019. Il risultato finale? A trionfare sono stati i veterani per 11 a 10 al termine di un match goliardico che ha divertito coloro lo hanno seguito in diretta tv. In acqua nel Settebello iridato dodici mesi fa anche i due campani Velotto e Dolce, con il salernitano autore di una rete.
Al termine del match è arrivato anche il commento di Alessandro Campagna, tecnico di entrambi i team ma che nell’occasione ha guidato i veterani.
“Queste squadre sono come due figli per me. Voglio bene a entrambe. E’ stata una festa, ma anche una partita vera perché sia gli uni che gli altri avevano voglia di vincere. Paragoni è sempre difficile farne; la squadra del 2011 ha eseguito un percorso completo, quella del 2019 deve ancora crescere. Finalmente siamo tornati a giocare. La pausa è stata devastante per tutto il mondo, soprattutto per quello sportivo. Nel lungo collegiale a Siracusa abbiamo lavorato duramente, recuperato a livello fisico, ma ci mancano le partite. Ne serviranno una decina per tornare al top. Le prime due le abbiamo già fatte: quella a Siracusa in mare e questa al Centro Federale di Ostia. Due eventi per ricreare la coesione e l’armonia di gruppo”.
Settebello 2011-Settebello 2019 11-10
Settebello 2011: Tempesti, Perez, Gitto N., Figlioli 2 (1 rig), Cannella 1, Felugo, Figari 2, Gallo, Presciutti C. 3, D. Fiorentini, Marziali, Deserti 1, Pastorino, Spione 2, Campopiano. All. Campagna
Settebello 2019: Del Lungo, F. Di Fulvio 2 (1 rig), Luongo 1 (1 rig), A. Fondelli 1, E. Di Somma, Velotto, Renzuto, Damonte 1, N. Presciutti, Bodegas 2, L. Bruni 2, Dolce 1, Nicosa, De Michelis. All. Pomilio
Arbitri: Severo e Paoletti
Note: parziali 0-1, 4-2, 2-3, 5-4. Superiorità numeriche: Shanghai 6/11 + un rigore trasformato e Gwangiu 2/8 + due rigori realizzati. Il regolamento prevede che i giocatori possono proseguire a giocare anche dopo i tre falli gravi