“Una legge necessaria, che porterà la Campania all’avanguardia nel contrasto alla violenza e alle discriminazioni di genere e che mira a riordinare le iniziative negli anni messe in campo per far fronte al fenomeno”. È il commento della CGIL Campania a favore dell’approvazione della legge regionale “Misure per la prevenzione e il contrasto alla violenza e alle discriminazioni di genere”.

“Sosteniamo le associazioni LGBTQ+ nella lotta per l’approvazione di una legge che mira a intervenire concretamente contro l’omotransbilesbofobia. Auspichiamo, però, che in fase di approvazione sia prestata maggiore attenzione al ruolo che le organizzazioni sindacali hanno nel contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere, avvalorando il lavoro che viene costantemente realizzato, attraverso gli sportelli, le segnalazioni, i progetti, le campagne, le azioni dentro e fuori i luoghi di lavoro. Non basta un riferimento generico, reputiamo opportuno che le organizzazioni sindacali siano annoverate tra gli attori a sostegno del funzionamento della legge e tra i soggetti attivi nel tavolo regionale. Così come ci aspettiamo un intervento più stringente sulla formazione degli operatori e sulle azioni da mettere in campo dentro i luoghi di lavoro e nella realizzazione di politiche attive a sostegno delle vittime”.

“Continueremo a seguire l’iter legislativo e a mettere in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione per favorire la libera espressione personale e contrastare ogni forma di violenza e discriminazione basata sul genere e/o sull’orientamento sessuale; sostenere i figli delle vittime e della violenza assistita e le operatrici e gli operatori del settore in particolare di fronte ai rischi di burn out. Auspichiamo che la legge possa essere approvata entro la fine della consiliatura  e che possa dare slancio alla promulgazione della legge nazionale contro l’omotransbilesbofobia”.