Con la circolare n° 41 è stato ufficializzato l’elenco dei contributi maturati dalle società partecipanti ai campionati federali sulla base delle disposizioni contenute a pagina 97 del Vademecum 2019/20. Per un ammontare complessivo di 143mila euro, i contributi saranno regolarmente distribuiti nonostante la stagione 2019/20 non sia giunta a regolare conclusione causa la pandemia da Covid-19.
È l’ennesimo, importante, segnale lanciato dal Consiglio Federale della FIGH a sostegno del Movimento. Un impegno assunto e rispettato anche in presenza di una situazione di oggettiva difficoltà. “Sarà sempre uno dei principi fondanti del nostro mandato - afferma il vice-presidente federale Gianni Cenzi - la conferma, anche in un contesto di grave difficoltà, di quanto questa Governance tenga alla base e agli affiliati. Dopo aver licenziato per la prossima stagione i campionati a “tasse federali zero”, abbiamo ritenuto opportuno calcolare e distribuire regolarmente anche i premi maturati in questa balorda e speriamo irripetibile annata. Tutta la macchina federale sta producendo uno sforzo enorme a sostegno della pallamano italiana nel rispetto delle regole generali e della passione che ci guida. Avanti così!”.
Sono complessivamente oltre cento le società beneficiare del contributo federale stabilito sulla base dei criteri fissati nel vademecum. All’appello mancano soltanto gli incentivi fissati per la partecipazione alle Finali Nazionali giovanili che non si sono disputate.
Novità importanti, sempre in tema di incentivi federali, sono poi state introdotte nel vademecum 2020/21 che ha tenuto conto, ovviamente, delle difficoltà oggettive del momento. “Abbiamo inteso dare sostegno a tutte le società che lavorano tanto nei settori giovanili – dice il consigliere Massimo Petazzi – partendo dalla considerazione che la stagione prossima sarà fortemente condizionata dalle norme anti-contagio. Per questa ragione incentiveremo tutta l’attività U15 e U13 proprio perché consci del fatto che saranno quelle le due categorie maggiormente a rischio”.