Aversa

Al via la terza edizione di “Toghe & Note 2020”, spettacolo benefico - nel quale, svestendo la toga, si esibiscono magistrati, avvocati, personale di cancelleria ed operatori del mondo giudiziario - che quest’anno sarà dedicato all’Associazione “Il coraggio dei Bambini”, fondata da genitori di bambini malati oncologici per aiutare la ricerca scientifica nel campo dei tumori cerebrali infantili.

L’evento, promosso dalla “Camera Civile” di Aversa presieduta dall’avvocato Carlo Maria Palmiero, associazione tra gli avvocati civilisti di Napoli Nord, aderente all'Unione Nazionale delle Camere Civili, composta da professionisti particolarmente attenti alle necessità sociali, oltre che all'etica della professione forense, si terrà mercoledì 22 luglio ’20, a partire dalle ore 20:00, presso la suggestiva location del Chiostro del Complesso Monumentale di San Francesco in Aversa.
Scopo dell'iniziativa è quello di consolidare le relazioni tra operatori e cittadini della comunità creatasi, dall’estate 2014, con l’istituzione del nuovo Tribunale evidenziando il ruolo svolto dall’istituzione “Giustizia” nel territorio e la capacità dei relativi operatori di essere promotori, consci del proprio ruolo sociale, di occasioni di solidarietà e confronto.Dopo il successo delle prime due edizioni (tenutesi nel 2016 e 2017), che hanno visto la partecipazione, quali spettatori, di circa un migliaio di persone, e nelle quali si sono esibiti giuristi, personale carcerario e detenuti, oltre che, quali ospiti, prestigiosi artisti professionisti, quest'anno la manifestazione ha individuato quale destinataria della propria attività benefica l’Associazione “Il coraggio dei Bambini”, di cui è presidente Alessandro Cannolicchio.

Ricco e articolato il programma della serata che sarà condotta da Pino Guerrera con animazione musicale di Maurizio De Donato. Prevista la partecipazione straordinaria dell’artista Tony Figo.

Tra gli altri si esibiranno: Angelo Scarpati, magistrato in Torre Annunziata, tenore, che, reduce da una tournee negli Stati Uniti, canterà brani classici napoletani; Nicola Graziano, magistrato presso il Tribunale di Napoli, e l’avvocato Camilla Aiello, accompagnati dai Maestri Edoardo Amirante, Gennaro Errico e Fabio Mirabelli, che metteranno in scena una performance dal titolo “Smile”; gli “Amici per caso”, composto dai Maestri Paolo Fagnoni, Vincenzo Anoldo, Giacomo Napolano, Antonio Crispino, Luisa Grimaldi- nel quale si esibiscono due avvocati di Napoli Nord (Carlo Maria Palmiero e Pierpaolo Damiano) - che eseguirà brani classici napoletani; le avv. Mariella La Rosa e Camilla Aiello, protagoniste della performance “Le voci di dentro” nata da un’idea del magistrato Nicola Graziano; “Gli avanzi", nel quale si esibiscono due avvocati di Napoli Nord (Piergiuseppe Caggiano e Alberto Fadda) con i Maestri Antonio Cimmino, Bernardo Cicchetti e Elvira Gisonde, che esegue brani di musica pop anni 80; gli “Sha Dong” composto dai Maestri Paolo Convertito, Paolo Di Ronza e dall’avv. Roberto Fabozzi; la band dell’Ordine dei dottori Commercialisti di Napoli Nord in Aversa; il cav. Antonio Aprile, che reciterà alcune brevi sue poesie; l’avv. Generoso Di Biase, che reciterà un monologo da lui composto. Spazio anche per l’arte con l’esposizione delle incantevoli opere dell’avvocato – artista Gianni Puca.

Un programma di spessore che attesta la qualità dell’evento “Toghe e note” che sta diventando un appuntamento fisso per la realtà giudiziaria del nuovo circondario, che raccoglie 19 comuni della provincia di Napoli e 19 comuni della provincia di Caserta e costituisce ormai un momento di notevole aggregazione tra persone normalmente austere che, almeno per la sera, si aprono al sociale ed allo svago

A questa meritoria iniziativa, che si svolgerà nel rispetto delle regole di sicurezza prescritte per il contrasto al Coronavirus, il vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, sempre presente nelle precedenti edizioni, ha fatto pervenire proprie parole di ringraziamento e compiacimento, sottolineando come “l’iniziativa sia in grado di far crescere, nel fluire dell’armonia e delle parole, un rapporto di più viva simpatia, di più serio dialogo tra i tanti che ordinariamente frequentano quel luogo di Giustizia per far valere una propria ragione o per rivendicare un diritto”.

Come già detto, la terza edizione di “Toghe & Note 2020”, sarà dedicata all’Associazione “Il coraggio dei Bambini”, di cui si riporta di seguito un breve profilo.

L’Associazione nasce nei primi giorni di settembre 2018, per volontà di Aurora Maria Pia Cannolicchio, quando il papà Alessandro e la mamma Liliana Mormone, decidono di aiutare la ricerca sui tumori cerebrali infantili organizzando un pranzo di beneficenza. Fu allora che Aurora chiese al papà di creare anche lei un’associazione, scegliendo il nome, “Il Coraggio dei Bambini”, e disegnandone anche il logo.

Da subito, per esaudire il desiderio della figlia, i genitori si sono attorniati di amici e parenti che insieme hanno sostenuto la loro battaglia. Tante mamma di amichette di scuola di Aurora, si sono unite alla maestra che l’ha seguita per 5 anni, e poi le zie, tanti amici ed infine i medici che hanno costituito un comitato scientifico. Aurora però, era ormai agli ultimi istanti della sua vita. Nel luglio del 2017 si scopre che era affetta da un Glioma intrinseco del tronco del tronco encefalico. Più semplicemente un tumore inoperabile, che non lascia scampo. L’8 ottobre 2018, Aurora termina il suo percorso terreno.

Dagli inizi di settembre, l’Associazione “Il Coraggio dei Bambini”, diventa operativa.

E’ fondata da famiglie di bambini colpiti da tumori cerebrali, persone sensibili alla tematica e da medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano a favore della cura e della ricerca nell’ambito Neuro – Oncologia Pediatrica.

Lo scopo è principalmente quello di creare una comunità scientifica che, attraverso il lavoro di ricerca delle proprie strutture interne (comitato scientifico, medici, biologi, fisioterapisti, infermieri, volontari e soci sostenitori) operi nella ricerca, nella divulgazione e sensibilizzazione rispetto alla malattia oncologica pediatrica. L'impegno, prima come come singoli individuai, poi come struttura associativa, è volto a finanziare progetti di ricerca scientifica al fine di favorire lo studio e la cura.