"Grazie per aver raccolto una mia affermazione detta quasi per scherzo il 29 novembre nel corso della bellissima manifestazione organizzata da Confindustria di Avellino, quando, accolto come stasera con entusiasmo, calore, amicizia, io dissi: bene, a questo punto devo essere cittadino irpino. E questa cosa si è realizzata, è inutile dire che sono emozionato ed onorato".
Questo l'incipit del discorso di Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rfi, nonché commissario straordinario per l’Alta capacità Napoli-Bari, nel ricevere la cittadinanza onoraria da parte dell'amministrazione comunale di Grottaminarda.
Alla cerimonia organizzata nel rispetto delle norme anti- Covid, e moderata dal giovane Gabriele Uva, erano presenti insieme al Sindaco, Angelo Cobino, il vice prefetto di Avellino, nonchè commissario del comune di Ariano, Silvana D'Agostino, il presidente della provincia, Domenico Biancardi, l'assessore regionale ai lavori pubblici, Luca Cascone, gli amministratori comunali di Grottaminarda, i sindaci dell’unione delle terre dell’ufita e della provincia di Avellino, i rappresentanti degli enti sovracomunali, di Confindustria, dell’Ance e delle organizzazioni sindacali, consiglieri regionali, autorità militari, i massimi rappresentanti delle società We Build – Astaldi che realizzeranno la tratta ferroviaria Apice-Hirpinia e tanti cittadini.
Nel ringraziare ciascuno, Gentile ha menzionato la sua squadra di Rfi grazie alla quale: "Abbiamo messo in piedi – ha detto – un progetto che esisteva da molto tempo ma che non decollava, un progetto chiamato Alta velocità ed Alta capacità.
Quando sarà finito, nel 2026 e confermo questa data tranne qualche piccolo ritardo per gli approntamenti dovuti all'emergenza Covid, avremo una linea, ad Alta velocità e ad Alta capacità, ma sicuramente avremo dimostrato alta velocità ed alta capacità nelle decisioni.
Recentemente il Presidente dell'Ance, l'Associazione nazionale costruttori edili, ha detto che per un progetto da cento milioni di euro occorrono 5 anni per avere le autorizzazioni e 10 anni per la realizzazione; nel 2017 eravamo qui a gettare le basi per un'idea progettuale, oggi, nel 2020 siamo qui ed entro quest'anno appalteremo tutti i lavori del lotto che in questi 2 anni sono stati completamente finanziati e che ci rendono possibile fare anche l'ultimo passo, appaltare la parte più lunga che è la galleria tra Hirpinia ed Orsara e l'ultimo tratto tra Orsara e Bovino. Gli altri cantieri sono in corso, questa mattina ho fatto un giro e ho visto la potenza dei lavori da parte delle imprese che sono le più grandi d'Italia in questo momento; lavoreranno qui, hanno già generato con i cantieri tra Napoli - Cancello e Cancello - Frasso Telesino impieghi diretti per circa 600 persone ed altrettante per impieghi indiretti. Quando tutti questi cantieri saranno partiti credo che si darà lavoro ad almeno 5mila persone in modo diretto ed indiretto".
"Finalmente dopo un periodo di chiusura dovuto alla terribile pandemia – ha detto il Sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, – riusciamo a consegnare la Cittadinanza Onoraria, conferita il 6 febbraio dal Consiglio Comunale di Grottaminarda d'intesa con l'Unione dei Comune "Terre dell'Ufita", al Commissario Maurizio Gentile.
Un riconoscimento alla persona, ma anche una testimonianza delle istituzioni italiane che funzionano, di un'Italia che sa raggiungere gli obiettivi e cogliere le opportunità per la crescita e lo sviluppo. Una Cittadinanza onoraria che vuole essere soprattutto un riconoscimento, una gratitudine per l'impegno umano e professionale con il quale l'Ingegner Gentile ha accompagnato, ha diretto e pilotato questo treno ad alta velocità quando ancora non c'erano i binari"
Anche l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luca Cascone, ha dato merito al lavoro del Commissario Gentile: "Questa comunità – ha affermato – potrà crescere con la Stazione Hirpinia e con tutto quello che si potrà collegare intorno, non da meno ovviamente anche un collegamento di servizi e di tipo industriale, quindi importantissima la Napoli-Bari. La Regione ci ha messo quello che ha potuto e naturalmente interverrà sul terzo e quarto lotto così come ha fatto sui primi due, cercando di investire 50, 70 milioni di euro per supportare le opere complementari. Ogni amministrazione potrà rappresentare le difficoltà che ci sono perchè ovviamente far passare una linea così importante crea qualche problematica sul territorio e noi dovremo intervenire per cercare di dare le giuste compensazioni che ogni territorio auspica ed aspetta. Tutto questo lavoro è stato fatto grazie all'opera dell'Ingegner Gentile perchè abbiamo dovuto combattere, come spesso accade, contro una burocrazia molto complessa".
"Un'opera ritenuta grandemente importante per questi territori, per la Valle Ufita - ha sottolineato il Commissario Prefettizio del Comune di Ariano, Silvana D'Agostino, nel portare gli auguri da parte del Prefetto di Avellino, Paola Spena - presto avremo questa Stazione che ricade nel territorio di Ariano, denominata "Hirpinia" proprio perchè servirà a tutto il comprensorio.
Non a caso il riconoscimento consegnato oggi all'Amministratore delegato Maurizio Gentile è quello di cittadino irpino, ed è una grande responsabilità essere cittadini irpini. Il popolo irpino ha molte affinità con quello abruzzese, è testardo ed ambizioso, quindi le origini abruzzesi dell'Ingegner Gentile ci rendono ancora più piacevole consegnare questa Cittadinanza onoraria irpina. L'Irpinia, inoltre, ha consegnato le sue più grandi menti alla Nazione".
Nell'elogiare l'iniziativa che di fatto anticipa quella che era anche un'idea della Provincia, il presidente Domenico Biancardi ha ringraziato il sindaco di Grottaminarda per aver fortemente voluto la presenza della Provincia: "Questa sera qui non dobbiamo parlare di Valli, di aree, dobbiamo parlare di Irpinia - ha dichiarato Biancardi - . L'Irpinia intera è contenta di quello che sta avvenendo in questo territorio, l'Irpinia è felice di questo risultato immenso e l'Irpinia è qui a dire grazie a chi si è interessato in questi lunghi anni e di tutto un impegno che c'è stato per arrivare ad oggi. Perchè non è una situazione nata dall'oggi al domani; c'è stata una classe dirigente che ha sudato per arrivare a questi risultati. Questo deve essere un esempio anche per la nuova classe dirigente.
Siamo noi che dobbiamo cambiare l'Irpinia, con questa mentalità, pensando non ciascuno al proprio territorio ma a mettere al centro l'Irpinia".