Benevento

Prima dell’esordio post-covid in programma al Foro Italico di Roma dall’11 al 13 agosto al Trofeo Sette Colli, la truppa veronese che si allena agli ordini di Matteo Giunta, si è spostata a Livigno per lavorare in altura. Il gruppo, ormai collaudato, svolge le due sessioni di allenamento in grande armonia.

Occhi puntati soprattutto su Federica Pellegrini che per preparare la sua quinta Olimpiade (la prima fu d’argento nei 200 sl nel 2004 ad Atene), può contare sull’aiuto di due compagni d’allenamento come Alex Di Giorgio e Stefania Pirozzi, specialisti dei 200 che puntano ai Giochi di Tokyo. La divina, che il 5 agosto compirà 32 anni, ha rilasciato delle dichiarazioni nel corso del raduno di Livigno a Stefano Arcobelli della Gazzetta dello Sport, parlando anche di Stefania Pirozzi.

La sannita si è allenata con Matteo Giunta e Federica Pellegrini già in due occasioni nei collegiali al Centro Tecnico di Verona andati in scena tra maggio e giugno. Appuntamenti che hanno regalato alla portacolori delle Fiamme Oro e del Circolo Canottieri Napoli ottime sensazioni e la possibilità di lavorare in compagnia, con atleti di caratura superiore, rispetto a quanto accade a Trieste dove è l’unica di altissimo livello.

“Ogni tanto si allena con noi anche Stefania Pirozzi in vista della staffetta 4x200 sl. Lei è molto forte” ha spiegato Federica Pellegrini, pluricampionessa mondiale e primatista nei 200 sl. “In chiave Europei tornare sul podio farebbe bene all’intero movimento”.

Pellegrini e Pirozzi furono tra le grandi protagonisti della vittoria a Berlino 2014. Un ricordo indelebile per la sannita che vuole fortemente conquistare la sua terza partecipazione olimpica e allenarsi con Federica Pellegrini, oltre ad essere una grande motivazione, è un vantaggio per tornare ad andare forte proprio come in quel meraviglioso 2014.