I club campani in Serie C sono già attivi in vista della prossima stagione. La Casertana ha comunicato di aver interrotto il rapporto in essere Vincenzo Todaro, che, per sopraggiunti impegni di natura professionale, non è più il direttore generale dei falchetti. Intanto, in casa Avellino, si continua a riflettere sul futuro di Ezio Capuano e Salvatore Di Somma. Il paradosso è che, rispetto alle scorse ore, il direttore sportivo, svincolato dallo scorso 30 giugno, potrebbe restare a dispetto del tecnico, legato ai biancoverdi sino al 30 giugno 2021 con opzione di rinnovo per un'ulteriore stagione. In tal senso, Di Somma avrebbe incontrato il presidente D'Agostino nello scorso fine settimana per manifestare la propria disponibilità a proseguire a prescindere dalla eventuale conferma del mister di Pescopagano. La Cavese ha, nel contempo, scelto lo stadio “Il Castagneto” di Sturno per il ritiro pre-campionato, dal 22 luglio al 13 agosto. In vista della scadenza del 29 luglio, entro cui si dovrà formalizzare l'iscrizione al prossimo campionato, la neo-promossa Turris, sta, invece, cercando un impianto sportivo alternativo da indicare alla Lega Pro, visti i ritardi per il completamento degli interventi necessari all’adeguamento dell’“Amerigo Liguori”. Incassato il “no” per il “Torre” di Pagani è stato sondato il “Viviani” di Potenza che è, però, già utilizzato dai lucani e dal Picerno.
Serie C, il punto sulle società campane
Avellino, Casertana, Cavese, Paganese e Turris programmano in vista della prossima stagione
Marco Festa