La Federazione Italiana Rugby ha roso nota la versione aggiornata del Protocollo per la ripresa degli allenamenti in sicurezza. La nuova versione del protocollo, è redatta in conformità con il DPCM 11.06.2020 e, ai sensi dell’articolo 1 lettera G, delle eventuali disposizioni adottate da ordinanze regionali per lo svolgimento degli sport di contatto.

All’interno delle Regioni e delle Province autonome che abbiano adottato appositi provvedimenti sono consentiti gli allenamenti secondo le disposizioni contenute nel protocollo aggiornato in data 1 luglio, ed è stato reso possibile il ritorno all'utilizzo degli spogliatoi. 
Sono state rimosse, a livello nazionale, le limitazioni relative al consumo di cibo all'interno degli impianti. La Commissione Tecnica e la Commissione Medica FIR raccomandano alle Società affiliate, nelle Regioni ove sia possibile una graduale ripresa del contatto, che questa avvenga progressivamente, attraverso la pratica del Touch e Tag Rugby, al fine di tutelare la salute degli atleti e di prevenire eventuali infortuni derivanti dal prolungato periodo di allenamento senza contatto. Tra queste, almeno per il momento non c’è ancora la Campania.

Tutte le altre disposizioni del nuovo Protocollo, ad eccezione di quelle relative all’obbligo di mantenere il distanziamento sociale in fase di allenamento, e qualora non siano meno restrittive di quelle imposte dalle singole Regioni, dovranno considerarsi valide anche per le attività da svolgersi all’interno delle Regioni che abbiano adottato appositi provvedimenti per la ripresa del contatto.