Maglia nera, ancora una volta, per la Campania per i reati commessi contro l'ambiente.
E' quanto emerge dal rapporto Mare Monstrum 2020: sono 4.697 i reati contestati nel 2019, il 19,9% del totale nazionale,con un incremento del 35% rispetto al 2018 in Campania.
Ben 10 reati per ogni chilometro di costa. Legambiente fotografa una situazione incresciosa: tra scarichi inquinanti, cemento illegale, pesca di frodo e diportisti senza alcun controllo. La classifica nazionale per numero assoluto di reati contestati vede stabilmente in vetta la Campania, che primeggia tanto nella classifica del cemento che in quelle dell’inquinamento e della navigazione fuorilegge, cedendo il passo solo nella pesca, dov’è seconda dietro la Sicilia. La Campania detiene anche il primato nazionale del cemento illegale sulle coste, con il 17,1%% dei reati accertati in Italia. Si registra un vero e proprio record di infrazioni 1.715 con un aumento del 20% rispetto lo scorso anno con 1.300 persone denunciate e arrestate e 395 sequestri effettuati. “Questo dossier- commenta Francesca Ferro, direttore Legambiente Campania- ci restituisce uno spaccato di illegalità, purtroppo, ancora troppo rilevante, indice del fatto che contro i “nemici del mare” è necessario alzare il livello, non solo della repressione dei reati, ma anche della vigilanza preventiva. Il nostro mare, bellissimo e prezioso, ha bisogno di maggiore cura. E’ un compito che tocca a tutti. Ai cittadini che devono rispettarlo e difenderlo, allo Stato che deve fare molto di più. I numeri, già pesantissimi, che si trovano in queste pagine sono solo quelli che raccontano l’emersione del problema, la classica punta dell’iceberg. E’ evidente che le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto devono essere messi nelle condizioni di agire in modo più capillare e incisivo, devono aumentare i controlli e migliorare gli strumenti a loro disposizione per garantire la legalità in un territorio così vasto. Un territorio che in larga parte sfugge al controllo sociale e che ha bisogno giocoforza di un’attenzione speciale da parte delle Istituzioni.”